Michał Chrapek

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Michał Chrapek
Nazionalità Bandiera della Polonia Polonia
Altezza 178 cm
Peso 68 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra Piast Gliwice
Carriera
Squadre di club1
2009-2011Wisła Cracovia1 (0)
2011-2012Kolejarz Stróże30 (3)
2012-2014Wisła Cracovia59 (7)
2014-2015Catania21 (1)
2015-2017Lechia Danzica32 (1)
2017-2020Śląsk Breslavia95 (9)
2020-Piast Gliwice0 (0)
Nazionale
2008-2009Bandiera della Polonia Polonia U-1713 (0)
2009-2010Bandiera della Polonia Polonia U-187 (0)
2009-2010Bandiera della Polonia Polonia U-194 (0)
2012-2014Bandiera della Polonia Polonia U-2112 (2)
2013Bandiera della Polonia Polonia U-201 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 10 ottobre 2020

Michał Chrapek (Jaworzno, 3 aprile 1992) è un calciatore polacco, centrocampista del Piast Gliwice.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Ha iniziato a giocare a calcio nella sua città natale, Jaworzno, per poi andare alle giovanili del Wisła Kraków. Nel 2009 firma il suo primo contratto da professionista con la squadra polacca, venendo schierato con regolarità nella formazione U-19. Esordisce a 17 anni in Ekstraklasa, subentrando a Wojciech Łobodziński all'92' del match vinto 1-0 contro lo Zagłębie Lubin[1].

Nella stagione 2011-2012 passa in prestito al Kolejarz Stroze accumulando 30 presenze e 3 reti, prima di fare ritorno a Cracovia.

L'esplosione a Cracovia[modifica | modifica wikitesto]

Esordisce in campionato il 31 agosto nel match perso 1-3 contro il Polonia Warszawa[2], diventando ben presto un pezzo fondamentale nelle gerarchie della squadra. Proprio contro la squadra della capitale, al ritorno, sigla il suo primo gol nella massima serie con un tiro di destro che completa la rimonta dei suoi[3]. Riconfermato anche nella stagione seguente, Chrapek gioca da titolare la maggior parte delle partite realizzando anche tre gol. Questo bottino non è tuttavia sufficiente al Wisła per centrare l'obiettivo Europa, visto che la Biała gwiazda si piazza quinta in classifica.

L'approdo in italia[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 giugno del 2014 viene acquistato a titolo definitivo dalla società italiana del Catania, con cui firma un contratto quadriennale[4]. Esordisce in Sicilia il 17 agosto nel match di Coppa Italia contro il Südtirol, servendo anche un assist per il brasiliano Raphael Martinho[5]. La stagione italiana regala alti e bassi a Chrapek, che realizza il suo primo gol in una trasferta contro il Livorno, gara terminata 4-2 per gli amaranto. A fine campionato esce dalle gerarchie degli etnei, e nelle ultime sette gare gioca appena venti minuti.

Nonostante la retrocessione del Catania, Chrapek resta inizialmente all'ombra dell'Etna, giocando altre due partite nella Coppa Italia 2015-2016 prima di ufficializzare il suo ritorno in Polonia, stavolta con il Lechia Gdańsk.

Danzica, Wrocław e Gliwice[modifica | modifica wikitesto]

Sulla costa del Baltico resta per due stagioni, collezionando in totale trentadue gare condite da una rete. Il 1 luglio 2017 viene così annunciato il suo passaggio, per la cifra di 65.000 euro, allo Śląsk Wrocław. Esordisce con la nuova maglia il 16 luglio nella sconfitta in trasferta contro l'Arka Gdynia[6]. Nel corso della stagione è più o meno titolare, e realizza anche una rete, contro il Pogon Szczecin, alla trentacinquesima giornata.

Le successive due stagioni si rivelano ancor più positive, con Chrapek che diventa un perno del centrocampo dello Şląsk, arrivando a realizzare nel 2019-2020 addirittura cinque reti, suo record personale di marcature ad oggi. Alla fine del campionato, conclusosi con un soddisfacente quinto posto, rimane svincolato.

Dopo aver passato l'intera estate 2020 senza squadra, il 10 ottobre arriva l'ufficialità del suo passaggio al Piast Gliwice[7].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha giocato a livello internazionale per la Polonia a partire dall'Under-17 fino all'Under-21.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 12 agosto 2020.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2009-2010 Bandiera della Polonia Wisła Cracovia E 1 0 PP 0 0 UCL 0 0 - - - 1 0
2010-2011 E 0 0 PP 0 0 UEL 0 0 - - - 0 0
2011-2012 Bandiera della Polonia Kolejarz Stróże 1L 30 3 PP 0 0 - - - - - - 30 3
2012-2013 Bandiera della Polonia Wisła Cracovia E 25 4 PP 3 0 - - - - - - 28 4
2013-2014 E 33 3 PP 2 1 - - - - - - 35 4
2014-2015 Bandiera dell'Italia Catania B 21 1 CI 2 0 - - - - - - 23 1
lug.-ago.2015 C 0 0 CI 2 0 - - - - - - 2 0
ago. 2015-2016 Bandiera della Polonia Lechia Danzica E 14 1 PP 0 0 - - - - - - 14 1
2016-2017 E 18 0 PP 1 0 - - - - - - 19 0
2017-2018 Bandiera della Polonia Śląsk Breslavia E 31 1 PP 0 0 - - - - - - 31 1
2018-2019 E 32 3 PP 0 0 - - - - - - 32 3
2019-2020 E 32 5 PP 1 0 - - - - - - 33 5
2020-2021 Bandiera della Polonia Piast Gliwice E 0 0 PP 0 0 - - - - - - 0 0
Totale carriera 237 21 11 1 0 0 - - 248 22

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Wisla Cracovia - Zaglebie Lubin, 11/dic/2009 - PKO Ekstraklasa - Cronaca della partita [collegamento interrotto], su _. URL consultato il 12 ottobre 2020.
  2. ^ Wisla Cracovia - Polonia Varsavia, 31/ago/2012 - PKO Ekstraklasa - Cronaca della partita [collegamento interrotto], su _. URL consultato il 12 ottobre 2020.
  3. ^ Polonia Varsavia - Wisla Cracovia, 09/mar/2013 - PKO Ekstraklasa - Cronaca della partita [collegamento interrotto], su _. URL consultato il 12 ottobre 2020.
  4. ^ Michal Chrapek al Catania: trasferimento a titolo definitivo Archiviato il 25 giugno 2014 in Internet Archive. Ilcalciocatania.it
  5. ^ Calcio Catania - FC Südtirol, 17/ago/2014 - Coppa Italia - Cronaca della partita [collegamento interrotto], su _. URL consultato il 12 ottobre 2020.
  6. ^ Arka Gdynia - Slask Wroclaw, 16/lug/2017 - PKO Ekstraklasa - Cronaca della partita [collegamento interrotto], su _. URL consultato il 12 ottobre 2020.
  7. ^ (PL) Poważne wzmocnienie Piasta. Podpisy już złożone, su sport.interia.pl. URL consultato il 12 ottobre 2020.

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