Mary Gaitskill

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Mary Gaitskill nel 2010

Mary Lawrence Gaitskill (Lexington, 11 novembre 1954) è una scrittrice statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Lexington nel 1954 dall'insegnante Lawrence Russell e dalla casalinga Dorothy Jane Mayer[1], ha cambiato spesso scuola durante la giovinezza per via del lavoro paterno. A 16 anni è fuggita da casa[2], vendendo prima fiori a San Francisco e facendo poi la spogliarellista[2]. Si è laureata in giornalismo all'Università del Michigan, dove ha ottenuto nel 1981 una borsa di studio Hopwood Award[3].

Il suo esordio nella narrativa è avvenuto nel 1988 con la raccolta di racconti Cattiva condotta[4], contenente anche il racconto Segretaria che fornirà il soggetto al film del 2002 Secretary[5].

Autrice di quattro romanzi, due saggi e altre tre raccolte di racconti[6], suoi articoli e scritti sono stati pubblicati anche su riviste quali New Yorker, Harper's Magazine, Esquire e antologie quali The Best American Short Stories e PEN/O. Henry Prize Stories[7].

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Ha sposato lo scrittore Peter Trachtenberg nel 2001. Hanno divorziato nel 2010.[8]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • Two Girls, Fat and Thin (1991)
  • Veronica (2005)
  • The Mare (2015)
  • This Is Pleasure (2019)

Raccolte di racconti[modifica | modifica wikitesto]

  • Bad Behavior (1988)
  • Because They Wanted To (1997)
  • Don't Cry (2009)

Saggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Lost Cat (2009)
  • Somebody with a Little Hammer (2017)

Edizioni in lingua italiana[modifica | modifica wikitesto]

Adattamenti cinematografici[modifica | modifica wikitesto]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Gaitskill, Mary 1954–, su encyclopedia.com. URL consultato il 14 marzo 2021.
  2. ^ a b Livia Manera, L'eros crudele di Mary:lo striptease di una vita, su corriere.it, 15 giugno 2012. URL consultato il 15 marzo 2021.
  3. ^ (EN) Parul Sehgal, Mary Gaitskill and the Life Unseen, su nytimes.com, 2 novembre 2015. URL consultato il 14 marzo 2021.
  4. ^ Masolino D'Amico, Gaitskill, masochisti di fine millennio, su lastampa.it, 25 giugno 2012. URL consultato il 14 marzo 2021.
  5. ^ (EN) Leslie Jamison, Mary Gaitskill: ‘I don’t like the word ‘harassment’ any more. That doesn’t always seem to be the right word’, su theguardian.com, 15 novembre 2019. URL consultato il 14 marzo 2021.
  6. ^ (EN) Maggie Doherty, Something Like Grace, su thenation.com, 5 maggio 2020. URL consultato il 14 marzo 2021.
  7. ^ (EN) Mary Gaitskill Finalist, 2005 National Book Awards, su nationalbook.org. URL consultato il 14 marzo 2021.
  8. ^ (EN) Amie Barrodale, I'm Psychic... with Mary Gaitskill, in Vice Magazine. URL consultato il 25 ottobre 2012.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN110937213 · ISNI (EN0000 0001 0935 1809 · SBN CFIV086040 · Europeana agent/base/74327 · LCCN (ENn87910204 · GND (DE1052801390 · BNF (FRcb12094130g (data) · J9U (ENHE987007440848705171 · NDL (ENJA00466879 · WorldCat Identities (ENlccn-n87910204