Martin E. P. Seligman

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Martin E. P. Seligman

Martin E. P. Seligman (New York, 12 agosto 1942) è uno psicologo e saggista statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Martin Seligman è "Zellerbach Family Professor of Psychology" all'Università della Pennsylvania[1], e direttore del "Positive Psychology Center" nella stessa università[2]. In passato ha diretto il reparto di formazione clinica del Dipartimento di Psicologia. Nel 1998, fu eletto presidente dell'American Psychological Association (APA); è stato fondatore e direttore del Prevention and Treatment Magazine (il giornale elettronico dell'APA)[3].

Seligman è considerato il fondatore della psicologia positiva[4]. In uno studio di Haggbloom del 2002 sui più eminenti psicologi del XX secolo, Seligman occupava il trentunesimo posto fra i più citati psicologi nei manuali di psicologia[5]. Ha condotto diversi esperimenti sull'impotenza appresa (in inglese: Learned helplessness)[6].

È autore di molti saggi divulgativi divenuti best seller, tra i quali Imparare l'ottimismo[7], Come crescere un bambino ottimista[8], La costruzione della felicità[9].

È anche un appassionato giocatore di Bridge, disciplina nella quale ha riscosso un discreto successo, essendo arrivato a piazzarsi al secondo posto in uno dei tre principali campionati americani[10].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Imparare l'ottimismo : Come cambiare la vita cambiando pensiero [Learning Optimism], Presentazione di Gian Vittorio Caprara, Firenze, Giunti, 1996.
  • Seligman, M.E.P. (1993). What You Can Change and What You Can't: The Complete Guide to Successful Self-Improvement. New York: Knopf. (Paperback reprint edition, 1995, Ballantine Books)
  • Come crescere un bambino ottimista [The Optimistic Child: Proven Program to Safeguard Children from Depression & Build Lifelong Resilience], traduzione di Teresa Franzosi, Milano, Sperling & Kupfer, 2006 [1996], ISBN 88-200-4021-2.
  • La costruzione della felicità [Authentic Happiness: Using the New Positive Psychology to Realize Your Potential for Lasting Fulfillment], traduzione di Teresa Franzosi, Milano, Sperling & Kupfer, 2005 [2003].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ CV di Martin E.P. Seligman.
  2. ^ Positive Psychology Center Home Page.
  3. ^ Former APA Presidents, su apa.org, American Psychological Association. URL consultato il 29 aprile 2023.
  4. ^ Martin E. P. Seligman e Mihaly Csikszentmihalyi, Positive Psychology: An Introduction, in American Psychologist, vol. 55, n. 1, 2000, pp. 5-14, DOI:10.1037/0003-066x.55.1.5, PMID 11392865.
  5. ^ Haggbloom, Steven J. et al., The 100 most eminent psychologists of the 20th century, in Review of General Psychology, vol. 6, n. 2, 2002, pp. 139–152, DOI:10.1037/1089-2680.6.2.139.
  6. ^ M. E. P. Seligman, Learned helplessness, in Annual Review of Medicine, vol. 23, n. 1, 1972, pp. 407-412, DOI:10.1146/annurev.me.23.020172.002203, PMID 4566487.
  7. ^ M.E.P. Seligman, Imparare l'ottimismo.
  8. ^ M.E.P. Seligman, Come crescere un bambino ottimista.
  9. ^ M.E.P. Seligman, La costruzione della felicità.
  10. ^ (EN) Henry G. Francis, Alan F. Truscott e Dorthy A. Francis (a cura di), The Official Encyclopedia of Bridge, 6ª ed., Memphis, TN, American Contract Bridge League, 2001, p. 732, ISBN 0-943855-44-6.

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