Marino Zorzi (vescovo)

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Marino Zorzi
vescovo della Chiesa cattolica
Duomo Nuovo di Brescia, Cappella Zorzi con pala La vergine assunta e i santi Carlo Borromeo, Francesco d'Assisi ed il vescovo Zorzi, Jacopo Palma il Giovane, 1627.
 
Incarichi ricoperti
 
Natoa Venezia
Nominato vescovo4 marzo 1596
Deceduto28 agosto 1631 a Brescia
 

Marino Zorzi (Giorgi) (Venezia, ... – Brescia, 28 agosto 1631) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Appartenente alla nobile famiglia veneziana degli Zorzi,[1] era cugino del cardinale Gianfrancesco Morosini,[2] al quale succedette come vescovo di Brescia. Dal 1592 al 1596 ricoprì l'incarico di nunzio apostolico nel Granducato di Toscana, anno in cui fu nominato vescovo di Brescia. Durante il suo episcopato, nel 1604, venne iniziata la costruzione del Duomo Nuovo.[3]

Il vescovo è raffigurato nella pala La vergine assunta e i santi Carlo Borromeo, Francesco d'Assisi ed il vescovo Zorzi, opera del 1627 del pittore Jacopo Palma il Giovane e conservata nella Cappella Zorzi del Duomo Nuovo di Brescia,[4][5] dove il vescovo venne sepolto nel 1631.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ritratto di un vero vescovo.
  2. ^ Dizionario Corografico Della Lombardia.
  3. ^ Libri, biblioteche e raro sapere: carteggio tra Angelo Maria Querini e Girolamo Tartarotti, 1745-1755.
  4. ^ Duomo Nuovo, Cappella Zorzi. (PDF), su cattedraledibrescia.it. URL consultato il 30 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2016).
  5. ^ Cappella Zorzi., su web.diocesi.brescia.it. URL consultato il 30 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2018).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Nunzio apostolico nel Granducato di Toscana Successore
Carlo Montigli 15921596 Offredo Offredi
Predecessore Vescovo di Brescia Successore
Gianfrancesco Morosini 15961631 Vincenzo Giustiniani
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