Teresa Rodríguez

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Teresa Rodríguez
Teresa Rodríguez a Córdoba nel 2022

Deputato al Parlamento dell'Andalusia
In carica
Inizio mandato16 aprile 2015

Europarlamentare
Durata mandatoluglio 2014 –
marzo 2015

Dati generali
Partito politicoPodemos, Sinistra Unita e Adelante Andalucía
Titolo di studioLaurea in filologia araba
UniversitàUniversità di Siviglia

María Teresa Rodríguez-Rubio Vázquez (Rota, 18 settembre 1981) è una politica e filologa spagnola, deputata di Málaga e Cadice nel Parlamento dell'Andalusia tra il 2015 e il 2022 ed europarlamentareper 9 mesi, tra il 2014 e il 2015. Appartiene ad Anticapitalistas Andalucía ed è leader di Adelante Andalucía[1][2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

I genitori di Teresa Rodríguez gestivano una profumeria nella sua città natale, Rota (Cadice).[3] Suo padre era consigliere andaluso nel consiglio comunale di Rota (Cadice) nella I legislatura. Fin da giovanissima partecipò al movimento contro la base aeronavale ispano-americana di Rota.[4]

Laureata in filologia araba all'Università di Siviglia, membro dell'organizzazione giovanile di Izquierda Unida, Teresa Rodríguez ha lavorato come professoressa di spagnolo presso l'Istituto Manuel de Falla di Puerto Real fino al 2013 e si è candidata tra le file di Izquierda Anticapitalista per le Europee del 2009 e per le politiche spagnole del 2011. Sindacalista del sindacato andaluso degli insegnanti USTEA (Unión de Sindicatos de Trabajadores de la Enseñanza de Andalucía), è stata anche attivista del movimento di protesta Marea Verde contro i tagli al bilancio nel sistema educativo spagnolo; il movimento si è sviluppato dal 2011 e, con il coinvolgimento di studenti e genitori, ha organizzato scioperi generali nel settore dell’istruzione nel 2012 e 2013.

A metà del 2014, ha preso parte al movimento contro una nuova legge sull'aborto proposta dal partito al potere (PP) (la cosiddetta "Ley Gallardón"), che in Spagna mira a limitare severamente il diritto di scelta delle donne in merito all'interruzione di un rapporto sessuale durante la gravidanza (gli aborti verrebbero ridotti solo in caso di stupro o in caso di grave rischio per la salute). In questo contesto, ha criticato aspramente le posizioni pro-Vida definendole "ipocrite" affermando: "Dovrebbero preoccuparsi meno di ciò che accade nel nostro grembo e preoccuparsi di più dei bambini che sono già nati e che durante l'estate rimangono senza mensa scolastica".

Teresa Rodríguez alla presentazione di Podemos (Madrid, 16 gennaio 2014)

Eurodeputata con Podemos[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la creazione di Podemos all'inizio del 2014, in vista di partecipare alle elezioni europee di quell'anno, Teresa Rodríguez è stata scelta come numero due della candidatura alle primarie aperte. Eletta europarlamentare nel luglio 2014 insieme ad altri quattro candidati della stessa formazione, ha rinunciato a riscuotere l'intero stipendio da eurodeputata (circa 8000 euro), conservando nel suo caso i 1700 euro che le sarebbero corrisposti per lo stipendio da insegnante e donando il resto all'Unione andalusa dei lavoratori o ai dipendenti Delphi,

Si è dimessa nel marzo 2015 perché eletta con l'80,86% dei voti al Parlamento andaluso tra i rappresentanti di Podemos. In quelle elezioni il suo partito ha ottenuto quindici seggi e in aprile Teresa Rodríguez è stata eletta segretari generale di Podemos per l'Andalusia attraverso un processo di primarie aperte, con circa l'85% dei voti.

Teresa Rodríguez nel 2016

Nel novembre 2016, Teresa Rodríguez è stata rieletta per occupare la Segreteria Generale di Podemos Andalucía dopo aver ottenuto il 75,64% dei consensi nella II Assemblea andalusa (13.184 voti). Le candidate Carmen Lizárraga di 'Now Andalucía' e Begoña Gutiérrez di 'Andalucía, plaza a plaza', si sono classificate rispettivamente al secondo posto con l'11,59% dei voti e al terzo posto con l'11,16% dei voti.

Nelle elezioni del dicembre 2018, ha guidato la coalizione "Adelante Andalucía", che ha ottenuto diciassette seggi nel parlamento andaluso.

L'uscita da Podemos[modifica | modifica wikitesto]

Il 12 febbraio 2020, ha annunciato, attraverso un video congiunto con Pablo Iglesias, la sua uscita da Podemos a causa di divergenze strategiche,[5][6] sebbene sia rimasta nell'incarico fino all'elezione di una nuova leadership andalusa nel maggio dello stesso anno. La nuova leadership ha quindi chiesto l'espulsione della Rodríguez e di altri sette membri degli "Anticapitalisti" dal gruppo parlamentare Adelante Andalusia. Questa richiesta è stata accolta con il sostegno del Partito popolare, PSOE e Vox.[7]

Nel settembre 2023, la Corte Costituzionale si è pronunciata, all'unanimità, a favore di Rodríguez e degli altri deputati interessati, ritenendo che, con l'espulsione del gruppo parlamentare, la Commissione del Parlamento andaluso ha violato i loro diritti politici.[8][9] Ma già da qualche mese, il 19 dicembre 2022, Teresa Rodríguez aveva annunciato le sue dimissioni dal Parlamento dell'Andalusia per tornare al suo incarico di insegnante a Puerto Real. Ha tuttavia continuato a fare politica come portavoce e leader di Adelante Andalucía.[10]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

È la compagna del politico José María González Santos "Kichi", sindaco di Cadice, con il quale ha avuto due figlie.[11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) A. Marocco, Lo que no sabías de Teresa Rodríguez, la candidata de Podemos a la Junta de Andalucía, in ABC de Sevilla, 11 febbraio 2015.
  2. ^ (ES) Teresa Rodríguez será la candidata de Podemos a la Junta de Andalucía, in El Mundo, 9 febbraio 2015.
  3. ^ (ES) Pablo Machuca, Teresa Rodríguez: "El cambio en Andalucía es más urgente que en cualquier otro sitio", in Huffington Post, 26 gennaio 2015.
  4. ^ (ES) Francisco Artacho, Teresa Rodríguez: “No será el Parlamento Europeo desde donde cambiemos realmente las cosas, in A ndaluces, 27 maggio 2014. URL consultato il 13 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2014).
  5. ^ (ES) María José Pintor Sánchez-Ocaña, Pablo Iglesias evita el conflicto contra Teresa Rodríguez y le da las gracias por su lealtad, in Diario 16, 13 febbraio 2020.
  6. ^ (ES) Lourdes Lucio, Teresa Rodríguez renuncia al liderazgo de Podemos en Andalucía y pacta con Iglesias su salida del partido, in El País, 13 febbraio 2020.
  7. ^ (ES) Javier Domínguez Reguero, La mesa del Parlamento expulsa a Teresa Rodríguez de Adelante Andalucía a petición de Podemos e IU, in El Diario, 28 ottobre 2020. URL consultato il 28 ottobre 2020.
  8. ^ (ES) José María Brunet, El Constitucional da la razón a Teresa Rodríguez contra Podemos e IU en Andalucía, in El País, 12 settembre 2023. URL consultato il 12 settembre 2023.
  9. ^ (ES) El Constitucional da la razón a Teresa Rodríguez tras su expulsión de Adelante Andalucía, in Agencia EFE, 12 settembre 2023. URL consultato il 12 settembre 2023.
  10. ^ (ES) Teresa Rodríguez deja su escaño y vuelve a su plaza de profesora de instituto, in El Diario, 19 dicembre 2022.
  11. ^ (EN) Jesús A. Cañas, Teresa Rodríguez y Kichi, padres de su segunda hija, la cuarta para el alcalde de Cádiz, in El País, 12 settembre 2020.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]