Margaret George

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Margaret George nel 2018.

Margaret George (Nashville, 19 gennaio 1943) è una scrittrice statunitense, conosciuta principalmente per i suoi romanzi storici.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Margaret George è nata a Nashville, nel Tennessee. Suo padre cominciò a lavorare al Servizio Esteri degli Stati Uniti quando lei aveva quattro anni, e visse all'estero - Taiwan, Israele e Germania - fino ai tredici anni.

Si è laureata presso la Tufts University e la Stanford University con un master, specializzandosi in scienze biologiche e letteratura inglese. Ha lavorato come scrittrice scientifica per diversi anni presso il National Institutes of Health, Bethesda, nel Maryland, prima di trasferirsi a Madison, Wisconsin, con suo marito.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Il re e il suo giullare. L'autobiografia di Enrico VIII annotata dal buffone di corte Will Somers (The Autobiography of Henry VIII: With Notes by His Fool, Will Somers, 1986), TEA, traduzione di Roberta Rambelli, 1995, ISBN 9788878197916
  • Mary Queen of Scotland and the Isles (1992)
  • Io, Cleopatra (The Memoirs of Cleopatra, 1997)
    1. La regina e il condottiero (The Memoirs of Cleopatra parte 1), Sperling & Kupfer, traduzione di Linda Piera De Angelis, 1998, ISBN 9788886845304
    2. Il richiamo del Nilo (The Memoirs of Cleopatra parte 2), Sperling & Kupfer, traduzione di Linda Piera De Angelis, 1998, ISBN 9788886845311
    3. Una passione fatale (The Memoirs of Cleopatra parte 3), Sperling & Kupfer, traduzione di Linda Piera De Angelis, 1998, ISBN 9788886845328
  • Mary, called Magdalene (2002)
  • Helen of Troy (2006)
  • Lucille Lost (2006)
  • Elizabeth I (2011)
  • Nerone (The Confessions of Young Nero, 2017), Longanesi, traduzione di Federica Garlaschelli, 2018, ISBN 9788830450813
  • The Splendor Before the Dark (2018)

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN22268500 · ISNI (EN0000 0001 1044 5896 · LCCN (ENn2001157204 · GND (DE133566986 · BNE (ESXX1287830 (data) · BNF (FRcb12806611k (data) · J9U (ENHE987007313438905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n2001157204