Marco Claudio Marcello Esernino (legionario)

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Marco Claudio Marcello Esernino (in latino Marcus Claudius Marcellus Aeserninus; ... – post 70 a.C.) è stato un militare e politico romano, chiamato da alcuni con il praenomen Gaio.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È stato il figlio di Marco Claudio Marcello, legato durante la Guerra sociale.[2] Durante questo conflitto servì come legionario e si guadagnò i soprannome di "Aeserninus" combattendo valorosamente contro la città di Aesernia.[3]

Viene menzionato da Cicerone come un giovane uomo, apparso come testimone durante il processo di Gaio Licinio Verre (70 a.C.).[4]

Ebbe un figlio, anche lui Marco Claudio Marcello Esernino, che diventò console nel 22 a.C.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Smith 1849, Marcellus, Claudius 17.
  2. ^ Cicerone, Brutus, IV, 91.
  3. ^ Sumner 1973, pag. 92.
  4. ^ Cicerone, In Verrem, IV, 91.
  5. ^ Smith 1849, Marcellus, Claudius 18.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie
Fonti storiografiche moderne