Maisa Rojas

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
María Heloísa Juana Rojas Corradi

Ministro dell'Ambiente del Cile
In carica
Inizio mandato11 marzo 2022
PresidenteGabriel Boric
LegislaturaGoverno Boric

Dati generali
Partito politicoindipendente
Titolo di studioDottorato di ricerca in Fisica dell'atmosfera
UniversitàUniversità del Cile
Università di Oxford
Professionefisica, climatologa, ricercatrice

Maisa Rojas, pseudonimo di María Heloísa Juana Rojas Corradi (Temuco, 10 agosto 1972), è una fisica, climatologa e politica cilena. È specializzata in studi sulla comprensione dell'evoluzione e delle dinamiche del clima nell'emisfero sud del pianeta Terra.[1] Dall'11 marzo 2022 è impegnata come Ministro dell'Ambiente del suo Paese sotto il governo di Gabriel Boric.[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

È nata a Temuco, nel 1972.[3] Ha frequentato le scuole primarie e secondarie nel Colegio Instituto Santa María del comune di Ñuñoa.[4] Ha continuato gli studi superiori conseguendo una laurea in Scienze con menzione in Fisica presso la Facoltà di Scienze dell'Università del Cile nel 1996,[5] e in seguito, nel 2001, ha conseguito un dottorato in Fisica dell'atmosfera all'Università di Oxford, nel Regno Unito.[5][6]

Carriera professionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha lavorato come professoressa associata nel Dipartimento di Geofisica dell'Università del Cile ed è stata direttrice del Centro de Ciencia del Clima y la Resiliencia (CR)2,[7] avendo come aree di studio la ricerca paleoclimatica e il cambiamento climatico regionale, lavorando sulla valutazione del suo impatto in differenti settori, come l'agricoltura e i corsi d'acqua, utilizzando come strumenti di analisi modelli climatici numerici.[7][8][9][10]

È stata coordinatrice del Comité Científico Asesor de Cambio Climático e autrice principale del capitolo paleoclimatico del Quinto Rapporto (AR5) del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (IPCC). Inoltre, ha collaborato al Sesto Rapporto IPCC anche come autrice principale.[11]

È stata altresì coordinatrice del Comitato Scientifico per la COP25 del Ministero di Scienza, Tecnologia, Conoscenza e Innovazione, membro del Consiglio Consultivo Presidenziale della COP25 e membro della delegazione cilena della COP26.[9]

Nell'agosto 2021, ha annunciato che avrebbe fatto parte degli International Climate Councils, che cercano di fornire consulenze e valutazioni formali, basate su evidenze scientifiche, sulla mitigazione del clima e su politiche di adattamento.[12] Il mese successivo ha relazionato sulla crisi climatica in occasione della Convenzione Costituzionale del Cile.[13]

Rojas il 18 marzo 2022, durante la firma dell'accordo di Escazú da parte del Presidente Boric

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Politicamente indipendente, durante il secondo turno dell'elezione presidenziale del Cile del 2021, è stata portavoce dell'agenda ambientale del candidato di Apruebo Dignidad Gabriel Boric. Una volta eletto presidente, Boric l'ha nominata come Ministro dell'Ambiente (Ministra del Medio Ambiente). Il gabinetto ministeriale è stato annunciato il 21 gennaio 2022 e ha assunto le sue funzioni l'11 marzo successivo.[14][2]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio Energía de Mujer 2020.[9]

Pubblicazioni (parziale)[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Ximena Póo, «Maisa Rojas, directora del Núcleo Científico Milenio, Paleoclima del Hemisferio Sur: “Las desigualdades sociales exacerban los impactos del cambio climático”» [collegamento interrotto], su Palabra Pública, 11 gennaio 2018. URL consultato il 2 febbraio 2018.
  2. ^ a b (ES) Gabinete del presidente Gabriel Boric asume oficialmente sus cargos, su Biobio Chile, 11 marzo 2022.
  3. ^ (ES) Manuel Planelles, “Nuestras estimaciones sobre los riesgos del cambio climático fueron muy conservadoras”, in El País, 25 settembre 2019. URL consultato il 17 ottobre 2021.
  4. ^ (ES) Conoce a los 24 ministros del nuevo gobierno, su La Tercera, 21 gennaio 2022. URL consultato il 21 gennaio 2022.
  5. ^ a b (ES) Egresados de Licenciatura en Ciencias con Mención en Física, su Universidad de Chile. URL consultato il 2 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2016).
  6. ^ (ES) María Heloísa Juana Rojas Corradi - Portafolio Académico, su uchile.cl, Universidad de Chile. URL consultato il 2 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2018).
  7. ^ a b (ES) Gobierno de Chile: Ministerio del Medio Ambiente, su gob.cl, 2021. URL consultato il 14 gennaio 2022.
  8. ^ (ES) Investigadores Asociados, su cr2.cl, Centro de Ciencia del Clima y Resiliencia (CR)2. URL consultato il 2 febbraio 2018.
  9. ^ a b c (ES) El Mostrador, Distinguen a 11 mujeres que destacan por su contribución al desarrollo del país, su El Mostradors, 26 novembre 2020. URL consultato il 17 ottobre 2021.
  10. ^ (ES) Mujeres Bacanas | Maisa Rojas (1972), su Mujeres Bacanas, 23 gennaio 2018. URL consultato il 27 settembre 2020.
  11. ^ (ES) Thomas Heselaars, Maisa Rojas, líder del Comité Científico tras compleja COP25: "Faltó voluntad internacional", su Emol, 17 dicembre 2019. URL consultato il 17 dicembre 2019.
  12. ^ (ES) El Mostrador, Climatóloga Maisa Rojas es parte de nueva organización internacional para enfrentar el cambio climático, su El Mostrador, 11 agosto 2021. URL consultato il 17 ottobre 2021.
  13. ^ (ES) Con profunda reflexión sobre crisis climática se realizó primera sesión de “Reflexiones Constituyentes”, su Convención Constitucional, 1º settembre 2021. URL consultato l'8 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2021).
  14. ^ (ES) Quién es Maisa Rojas, la nueva ministra de Medio Ambiente de Gabriel Boric, su La Tercera, 21 gennaio 2021. URL consultato il 21 gennaio 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàORCID (EN0000-0002-5985-1905