Lingue dell'Unione africana

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Le lingue dell'Unione africana sono lingue usate dai cittadini degli stati membri dell'Unione africana (UA).

Vista d'insieme[modifica | modifica wikitesto]

L'Unione africana ha definito le lingue dell'Africa come ufficiali, ed attualmente ne usa 6: inglese, francese, portoghese, spagnolo, arabo moderno standard e swahili (che, nell'Atto Costitutivo, viene nominato come "Kiswahili"). La prevalenza dell'arabo in molti Stati africani è dovuta all'espansione araba in Africa dal VII secolo, con conseguente arabizzazione delle popolazioni locali. Le lingue indo-europee sono state introdotte durante il periodo coloniale.

Nel 2001 l'UA ha creato l'ACALAN (African Academy of Languages) per armonizzare le varie lingue del continente e per la salvaguardia di quelle che sono sul punto di estinguersi. A questo fine l'UA dichiarò il 2006 Anno delle lingue africane. [1][2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ethiopia: AU Launches 2006 As Year of African Languages, su allafrica.com, 2006. URL consultato il 2006.
  2. ^ Progetto per lo studio di un'educazione alternativa in sud Africa (in inglese), The Year of African Languages (2006) - Plan for the year of African Languages - Executive Summary, su web.uct.ac.za, Project for the Study of Alternative Education in South Africa, 2006. URL consultato il 30 settembre 2006 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2006).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]