Legge sulla sicurezza nazionale di Macao

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Voce principale: Legge fondamentale di Macao.
Legge sulla sicurezza nazionale di Macao
Titolo estesoLegge di salvaguardia della sicurezza nazionale
StatoBandiera della Cina Cina
Tipo leggeLegge ordinaria per la sicurezza nazionale
LegislaturaAssemblea legislativa di Macao[1]
  • 30 a favore
  • 2 contro
  • 1 astenuto
ProponenteSecondo comitato permanente[1]
SchieramentoCampo pro-Pechino
PromulgazioneSi , 26 febbraio 2009; 15 anni fa
A firma diEdmund Ho Hau-wah
Testo
(ENZH) Macau Special Administrative Region National Security Law, su Congressional-Executive Commission on China. URL consultato il 5 novembre 2021.

La legge sulla sicurezza nazionale di Macao, nota anche come legge n. 2/2009, è una legge ordinaria di Macao, in Cina, riguardo alla sicurezza nazionale relativa alla "regione amministrativa speciale". Tale legge è richiesta dall'Articolo 23 della legge fondamentale di Macao, entrata in vigore nel 1999.[2][3] La legge sulla sicurezza proibisce e punisce azioni che puntano al "tradimento, secessione e sovversione" contro il Consiglio di Stato della Repubblica Popolare Cinese, nonché "atti preparatori" che conducano alle tre finalità dette prima.

Il quotidiano statale pro-Pechino di Hong Kong, Wen Wei Po, ha affermato che la legge non è ancora stata applicata in nessun procedimento giudiziario.[4]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'Articolo 23 della legge fondamentale di Macao entrata in vigore nel 1999, dopo il trasferimento di sovranità sulla regione dal Portogallo alla Cina, ha richiesto la creazione di una "legge sulla sicurezza nazionale". La bozza del provvedimento è stata pubblicata il 22 ottobre 2008 e proponeva di vietare il tradimento, i tentativi di rovesciare il Consiglio di Stato cinese e il furto di segreti nazionali. Alcuni dei reati proposti prevedono una pena massima di 25 anni di carcere.[5]

Similmente alla legge sulla sicurezza nazionale di Hong Kong come proposta nel 2003, ma diversamente da quella vigente dal 2020, la legge sulla sicurezza nazionale di Macao ha origine puramente regionale e non limita la libertà di parola.[6] L'allora Capo dell'esecutivo di Macao Edmund Ho Hau-wah ha dichiarato che il disegno di legge avrebbe perseguito solo "atti criminali seriamente violenti" e non avrebbe limitato le mere proteste o le critiche al Consiglio di Stato cinese. Ha inoltre affermato: «Cantare slogan, scrivere articoli che criticano il Consiglio di Stato cinese o il governo di Macao, sono attività che non subiranno l'effetto di questa legge».[5] Il legislatore macaense Au Kam-san ha dichiarato: «Non vogliamo una legge sulla sicurezza nazionale in "stile Cina continentale". Sarebbe accettabile emanare una legge che rispetti i Principi di Johannesburg».[7]

Il commentatore politico Larry So Man-yum ha affermato che la legge avrebbe funzionato bene a Macao, dato il patriottismo dei residenti e la loro mancanza di consapevolezza riguardo ai diritti civili; affermando: «Non ci saranno assolutamente problemi. Rispetto agli hongkonghesi, la gente di Macao ha alti livelli di accettazione verso il Consiglio di Stato cinese».[7]

Nel 2023, Macao ha rafforzato le restrizioni alle libertà politiche, modificando la sua legge sulla sicurezza nazionale, includendo atti di non violenza, per affrontare "nuove sfide avverse". Queste modifiche allineano più strettamente il sistema legale di Macao a quello della Cina continentale, rafforzando il controllo di Pechino.[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Amnesty International, Macao: Stop the National Security Bill now, su Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, 23 febbraio 2009. URL consultato il 21 febbraio 2024.
  2. ^ (EN) Chapter II: Relationship between the Central Authorities and the Macao Special Administrative Region, su Governo della Regione amministrativa speciale di Macao. URL consultato il 5 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2007).
  3. ^ (EN) Macau law a 'bad example' for HK, su BBC, 3 marzo 2009. URL consultato il 5 novembre 2021.
  4. ^ (ZH) 澳門實施十一年 未曾動用國安法 [Macao esiste da undici anni senza applicare la legge sulla sicurezza nazionale], su Wenweipo.com, 19 giugno 2020. URL consultato il 5 novembre 2021.
  5. ^ a b (EN) Macau unveils proposed national security bill, su The Standard. URL consultato il 5 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2011).
  6. ^ (EN) How Hong Kong’s national security law compares to Macau’s: different reasons, eras for legislation, su South China Morning Post, 8 luglio 2020. URL consultato il 5 novembre 2021.
  7. ^ a b (EN) Edmund Ho to head talks on enacting security law, su South China Morning Post, 21 ottobre 2008. URL consultato il 5 novembre 2021.
  8. ^ (EN) Macao further restricts political freedoms with revisions to national security law, su CTV News, 19 marzo 2023. URL consultato il 21 febbraio 2024.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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