Le voci del bosco

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Le voci del bosco
AutoreMauro Corona
1ª ed. originale1998
Genereromanzo
Lingua originaleitaliano
AmbientazioneFriuli Venezia Giulia, il bosco di Erto
Protagonistil'autore

Le voci del bosco è un romanzo dello scrittore friulano Mauro Corona. Libro edito per la prima volta nel 1998 per le edizioni Biblioteca dell'immagine, ha già avuto venti ristampe. Per quest'opera l'autore ha vinto il Premio letterario Nazionale Carnia nel 1998 e il Premio Letterario Nazionale Majella nel 2002.

Il libro è illustrato dall'autore.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Nato sul carretto dei genitori, venditori ambulanti, a Baselga di Piné in provincia di Trento, Mauro Corona viene affidato al nonno. Attraverso i ricordi e gli insegnamenti del nonno boscaiolo e dei vecchi amici, il protagonista esamina gli alberi della sua terra. In questo libro vi spiega che come noi persone anche gli alberi hanno ognuno la propria personalità.

Abete, acero, maggiociondolo, l'autore parla degli alberi e con gli alberi. La sua esperienza di artigiano prima e di scultore in seguito gli dà modo di comprendere ognuno di loro distinguendo la muga traditrice dal larice onesto, il superbo agrifoglio dal modesto melo.

Tra aneddoti e leggende vengono svelati pregi e difetti degli alberi, che assumono personalità proprie come gli uomini e la loro apparenza fisica manifesta il carattere segreto.

Citazione[modifica | modifica wikitesto]

Ma gli alberi, in fondo, non hanno nessuna colpa e, se non vengono provocati dall'uomo, che li toglie a volte brutalmente dal luogo di nascita, le loro miserie le tengono ben piantate nella terra. Gli uomini, invece, portano sovente e volentieri la loro cattiveria in giro per il mondo.

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