L'araucana, massacro degli dei

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L'araucana, massacro degli dei
Titolo originaleLa Araucana
Paese di produzioneCile, Spagna, Perù, Italia
Anno1971
Durata81 min
Generedrammatico, storico, guerra
RegiaJulio Coll
Soggettodal poema di Alonso de Ercilla
SceneggiaturaHenrique Campos, Enrique Llovet, Julio Coll
ProduttoreJosé Antonio Pérez Giner
Casa di produzioneLautaro Films (Santiago del Cile), Paraguas Films (Madrid), Futuro Films (Lima), M.G.B. Cinematografica (Roma)
Distribuzione in italianoIndipendenti Regionali
FotografiaAntonio Maccoppi, Mario Pacheco
MontaggioAntonio Ramírez de Loaysa
Effetti specialiAntonio Molina
MusicheCarlo Savina
ScenografiaEduardo Torre de la Fuente
Interpreti e personaggi

L'araucana, massacro degli dei (La Araucana) è un film del 1971 diretto da Julio Coll, basato sul poema epico La Araucana di Alonso de Ercilla.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il film narra della guerra di Arauco, la spedizione castigliana comandata da Pedro de Valdivia nel Cile del XVI secolo dal Perù, attraverso la fondazione della città di Santiago, la sua lotta contro gli araucaniani, che la attaccarono distruggendola quasi completamente, e furono respinti con l'aiuto decisivo di Inés de Suárez. Alla fine, un suo tentativo di sconfiggerli definitivamente, culminò nella battaglia di Tucapel, dove Pedro de Valdivia venne sconfitto e ucciso da loro sotto il comando di Lautaro, un indiano che conosceva le tattiche di battaglia, avendole apprese dagli spagnoli. In seguito qest'ultimo utilizzò quelle tattiche con successo contro di loro, il che portò gli araucani a riuscire a fermare decisamente la loro avanzata.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film venne girato in Cile (ad Arauco, Calama, Salto del Laja, Santiago, Tobolango e Valdivia) e in Perù, a Cusco, con gran dispiego di mezzi che crearono grandi aspettative per la prima proiezione, che avvenne il 2 agosto 1971. Il film però fu un flop al botteghino e venne accolto malamente dalla critica[1]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

In Italia ebbe il visto di censura n. 59.281 del 18 novembre 1971 per una lunghezza di 2.840 metri[2] ed ebbe la prima proiezione il 25 febbraio 1972.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) La araucana (1970), su Cinechile. URL consultato il 3 maggio 2021.
  2. ^ La araucana massacro degli dei – Documento originale del visto di censura (PDF), su Italia Taglia. URL consultato l'8 aprile 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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