Koriya (stato)

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Stato di Koriya
Stato di Koriya – Bandiera
Dati amministrativi
Nome ufficialeकोरिया रियासत; State of Koriya
Lingue parlateindiano, inglese
CapitaleBaikunthpur
Dipendente daRegno Unito dal 1818 al 1948
Politica
Forma di governoregno
NascitaXVI secolo
Fine1948 con Ramanuj Pratap Singh Deo
Territorio e popolazione
Massima estensione4224 km2 nel 1941
Popolazione126.874 nel 1941
Economia
Valutarupia di Koriya
Commerci conIndia britannica
Religione e società
Religioni preminentiinduismo
Religione di Statoinduismo
Religioni minoritarieislamismo, anglicanesimo, cattolicesimo
Classi socialipatrizi, clero, popolo
Evoluzione storica
Succeduto daIndia

Lo Stato di Koriya (indicato anche come Korea) fu uno stato principesco del subcontinente indiano, avente per capitale la città di Baikunthpur.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Tre degli ultimi ghepardi asiatici presenti in India vennero abbattuti nel 1947 dal maharaja Ramanuj Pratap Singh Deo di Koriya, qui raffigurato in una foto inviata dal suo segretario privato al Journal of the Bombay Natural History Society.[1]

Lo stato di Koriya venne fondato nel XVI secolo, sotto l'egida del clan Chauhan che vi era giunto dal Rajputana nel XIII secolo ed aveva preso il controllo dell'area. Prima di passare sotto il governo dell'impero maratha, i raja di Koriya si diceva che "vivessero in perfetta indipendenza, senza abbisognare di sottomettersi ad alcuna potenza né di pagare alcun tributo e non diedero occasione di opprimere i loro sudditi." La situazione cambiò nel 1790 quando Koriya passò sotto la sovranità dei maratha che richiesero allo stato un tributo come in altre aree dell'India.

Storicamente, lo stato di Koriya aveva anche delle relazioni non ben definite con lo stato di Surguja, legami feudali che però il governo britannico ignorò quando Koriya venne ceduta ai raja Bhonsle di Nagpur nel 1818. Il 24 dicembre 1819 lo stato divenne un protettorato britannico. Con l'estinzione della linea principale della famiglia, venne chiamata al trono una linea collaterale nel 1897.[2]

Lo stato entrò a far parte dell'Unione Indiana nel 1947.

Governanti[modifica | modifica wikitesto]

I governanti avevano il titolo di Raja.

Raja[modifica | modifica wikitesto]

  • .... - .... Jit Rai Deo
  • .... - .... Sagar Sahi Deo
  • .... - .... Afhar Sahi Deo
  • .... - .... Jahan Sahi Deo
  • .... - .... Sawal Sahi Deo
  • .... - .... Gajraj Singh Deo
  • 1795 - giugno 1828 Gharib Singh Deo (n. 1745 - m. 1828)
  • giugno 1828 - 1864 Amole Singh Deo (n. 1785 - m. 1864)
  • 4 aprile 1864 - 1897 Pran Singh Deo (n. 1857/59 - m. 1897)
  • 1897 - 18 novembre 1909 Sheo Mangal Singh Deo (n. 1874 - m. 1909)
  • 18 novembre 1909 – 15 agosto 1947 Ramanuj Pratap Singh Deo (n. 1901 - m. 1954)
    • 18 novembre 1909 - gennaio 1925 reggente

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Divyabhanusinh, The End of a Trail: the Cheetah in India, Banyan Books, New Delhi, 1999.
  2. ^ ड़ा.संजय अलंग-छत्तीसगढ़ की जनजातियाँ/Tribes और जातियाँ/Castes (मानसी पब्लीकेशन, दिल्ली) ISBN 978-81-89559-32-8

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Hunter, William Wilson, Sir, et al. (1908). Imperial Gazetteer of India, 1908-1931; Clarendon Press, Oxford.
  • Markovits, Claude (ed.) (2004). A History of Modern India: 1480-1950. Anthem Press, London.

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