Kollum

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Kollum
villaggio
Kollum – Stemma
Kollum – Bandiera
Kollum – Veduta
Kollum – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Provincia Frisia
ComuneNoardeast-Fryslân
Territorio
Coordinate53°16′45.12″N 6°09′02.88″E / 53.2792°N 6.1508°E53.2792; 6.1508 (Kollum)
Abitanti5 245 (2011)
SottodivisioniDokkumer Nieuwe Zijlen
Altre informazioni
LingueOlandese, Frisone, Dialetto di Kollum
Cod. postale9290 - 9291
Prefisso(+31) 0511
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Paesi Bassi
Kollum
Kollum
Kollum – Mappa
Kollum – Mappa
Kollum: edifici nella Voorstraat
Kollum: il municipio
Kollum: edificio classificato come rijksmonument nella Voorstraat
Kollum: edificio classificato come rijksmonument nella Van Limburg Stirumweg
Kollum: il mulino Tochmaland

Kollum è un villaggio di circa 5.300 abitanti[1] del nord-est dei Paesi Bassi, nella municipalità di Noardeast-Fryslân facente parte della provincia della Frisia. È stato il capoluogo dell'ex-municipalità di Kollumerland en Nieuwkruisland.[2][3]

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Kollum si trova nella parte nord-orientale della provincia della Frisia, a non molti chilometri dal confine con la provincia di Groninga e tra le località di Anjum e Buitenpost (rispettivamente a sud della prima e a nord della seconda).[4]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini del villaggio risalgono al 750 d.C. ca.[3] All'epoca si trattava di un piccolo insediamento chiamato dapprima Colheim e poi "il terp di Kollum" (Kollumerterp).[3]

Nel XVI secolo, Kollum era diventato un importante centro per i commerci.[3] Il villaggio conobbe quindi il suo periodo di massimo sviluppo tra il XVII e il XVIII secolo grazie alla navigazione e appunto agli scambi commerciali[3]; nel frattempo, nel XVII secolo era stata realizzata una strada che collegò Kollum con il sud del Paese[3].

Tra il 3 e il 4 febbraio 1797 ebbe luogo la cosiddetta "insurrezione di Kollum", messa in atto contro gli occupanti Francesi e in seguito alla quale 168 persone furono messe agli arresti.[3]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma di Kollum è costituito da tre fasce orizzontali di colore rosso, giallo e verde dove è raffigurata una spada affiancata da due stelle a sei punte di colore rosso.[5]

Questo stemma apparve nei libri di araldica curati da Andries Schoemaker (1695) e Gerrit Hesman (1708).[5]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Kollum conta 35 edifici classificati come rijksmonumenten.[2]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa di San Martino[modifica | modifica wikitesto]

Tra i principali edifici d'interesse, figura la chiesa di San Martino, un edificio in stile gotico situato nella Voorstraat e risalente agli inizi del XV secolo, ma ampliato nei secoli successivi.[6][7]

Kollum: chiesa di San Martino

De Kandelaar[modifica | modifica wikitesto]

Sempre nella Voorstraat si trova un altro edificio religioso, la De Kandelaar, risalente al 1941.[8]

Kollum: De Kandelaar

Oosterkerk[modifica | modifica wikitesto]

Altro edificio religioso di Kollum è la Oosterkerk ("Chiesa orientale"), situata nella Oostenburgstraat ed eretta nel 1925 su progetto dell'architetto E. Reitsma.[9][10]

Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]

Municipio[modifica | modifica wikitesto]

Altro edificio d'interesse è il municipio, costruito nel 1808 come casa patrizia su progetto dell'architetto W.H. van Sijtzama e adibito a sede comunale dal 1895.[11]

Mulino Tochmaland[modifica | modifica wikitesto]

Altro edificio d'interesse ancora è il mulino Tochmaland, un mulino a vento risalente al 1893.[12]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2011, Kollum contava una popolazione stimata pari a circa 5.245 abitanti.[1]

Il villaggio ha conosciuto quindi un decremento demografico rispetto al 2008, quando la popolazione stimata era pari a circa 5.390 abitanti[1] e al 2001, quando la popolazione censita era pari a 5.280 abitanti[1].

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

  • Kollumer Katdagen (in un fine settimana di aprile)[2][13]
  • Kollumerkatloop (in un venerdì di aprile)[2][14]

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Suddivisioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

Buurtschappen[2]
  • Dokkumer Nieuwe Zijlen (parte)

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (DE) Kollum, su citypopulation.de, City Population. URL consultato il 9 gennaio 2017.
  2. ^ a b c d e (NL) Kollum [collegamento interrotto], su plaatsengids.nl.nl, Plaatsengids. URL consultato il 9 gennaio 2017.
  3. ^ a b c d e f g (NL) Kollum en omgeving, su henrifloor.nl, Henri Floor. URL consultato il 9 gennaio 2017.
  4. ^ Harmans, Gerard M.L. (a cura di), Olanda, Dorling Kindersley, London, 2005 - Mondadori, Milano, 2007, p. 203
  5. ^ a b (ENNL) Coat of arms of Kollum, su heraldry-wiki.com. URL consultato il 10 gennaio 2017.
  6. ^ (NL) Kollum, Voorstraat 39 - Maartenskerk, su reliwiki.nl, ReliWiki. URL consultato il 9 gennaio 2017.
  7. ^ (NL) Kollum, Maartenskerk, su monumentenregister.cultureelerfgoed.nl, Monumentenregister. URL consultato il gennaio 2017.
  8. ^ (NL) Kollum, Voorstraat 24 - De Kandelaar, su reliwiki.nl, ReliWiki. URL consultato il 9 gennaio 2017.
  9. ^ (NL) Kollum, Oostenburgstraat 1 - Oosterkerk, su reliwiki.nl, ReliWiki. URL consultato il 9 gennaio 2017.
  10. ^ (NL) Kollum, Oosterkerk, su monumentenregister.cultureelerfgoed.nl, Monumentenregister. URL consultato il gennaio 2017.
  11. ^ (NL) Kollum, Raadhuis, su rijksmonumenten.nl, Rijksmonumenten.nl. URL consultato il 10 gennaio 2017.
  12. ^ (NL) Molen Tochmaland, Kollum, su molendatabase.nl, Molendatabase. URL consultato il 9 gennaio 2017.
  13. ^ Kollumer Katdagen - Sito ufficiale
  14. ^ Kollumerkatloop - Sito ufficiale
  15. ^ VV Kollum - Sito ufficiale, su vvkollum.nu. URL consultato il 10 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2017).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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