Klušino

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Klušino
località abitata
Klušino – Veduta
Klušino – Veduta
Strada di Klušino
Localizzazione
StatoBandiera della Russia Russia
Circondario federaleCentrale
Soggetto federale Smolensk
RajonGagarinskij
Territorio
Coordinate55°40′14″N 35°03′00″E / 55.670556°N 35.05°E55.670556; 35.05
Superficie1,4 km²
Abitanti700 (2007)
Densità500 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale215033
Prefisso+7 48135
Fuso orarioUTC+3
Cartografia
Mappa di localizzazione: Federazione Russa
Klušino
Klušino

Klušino (in russo Клушино?, in polacco: Kłuszyn) è un villaggio nell'oblast' di Smolensk. È situato sulla vecchia strada tra Vjaz'ma e Možajsk, non lontano da Gagarin.

È stata sede di una grande battaglia durante la guerra polacco-moscovita: la battaglia di Klušino (1610). Il paese è conosciuto anche come il luogo di nascita di Jurij Gagarin, il primo uomo ad effettuare un'orbita intorno alla Terra e ad iniziare così l'esplorazione del Cosmo. Vi è il museo Gagarin dedicato a Jurij Gagarin e alla sua famiglia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fino al XVIII secolo il villaggio apparteneva al distretto di Možajsku del territorio di Mosca; dalla metà del XVIII secolo fu trasferito al distretto di Gžatsk dell'oblast' di Smolensk.

Nel periodo dei disordini dal 23 giugno al 24 giugno 1610, vicino al villaggio ci fu uno scontro, in seguito chiamato dagli storici battaglia di Klušino (1610), tra truppe polacche (6800 uomini) guidate da Stanisław Żółkiewski e truppe russe (30.000 uomini) sotto il comando del principe Dmitrij Šujskij; i russi potevano contare anche su 5000 mercenari. Nonostante la superiorità numerica, le truppe russe persero la battaglia e il villaggio fu saccheggiato e bruciato.

Nel 1812 il paese fu distrutto dall'esercito napoleonico. A metà del XIX secolo contava 901 abitanti. Nel 1904 contava 795 abitanti.

Nel 1941, il 12 ottobre il villaggio fu occupato e Jurij Gagarin, di appena sette anni, fu costretto a lasciare la sua casa, requisita da un ufficiale tedesco, ed a interrompere gli studi. La sua famiglia fu costretta a ricavarsi un'abitazione costruendo una piccola capanna di fango e ricoprendola con la torba. Il villaggio di Klušino rimase sotto occupazione nazista sino a che l'Armata Rossa non lo liberò, il 9 aprile 1943. La famiglia Gagarin visse nel villaggio sino al 24 maggio 1945, quando si trasferì nella vicina cittadina di Gžatsk.

Galleria di immagini della casa della famiglia Gagarin[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN136256692 · LCCN (ENn2006057951
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