Jun Murai (informatico)

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Jun Murai

Jun Murai (村井 純?, Murai Jun; Tokyo, 29 marzo 1955) è un informatico giapponese, riconosciuto in patria come il "padre di Internet in Giappone"[1][2]. Professore presso l'Università Keio, è il fondatore della rete JUNET e del progetto WIDE.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Tokyo nel 1955, nel 1979 si laureò presso la Facoltà di Scienza e Tecnologia dell'Università Keio, conseguendo due anni più tardi la laurea magistrale in informatica e nel 1987 il dottorato di ricerca[3][4]. Nel 1984 fondò JUNET (Japan University Network), la prima rete interuniversitaria del Giappone[5]. Nel 1988 diede via a un progetto di ricerca autonomo chiamato WIDE (Widely Integrated Distributed Environment), la cui rete crebbe fino a costituire la principale dorsale di Internet del paese[6], e per il quale Murai continua a servire come membro del consiglio[5].

Murai è stato presidente del Japan Network Information Center (JPNIC), vicepresidente della Japanese Internet Association e uno dei fondatori della Internet Society, facendo parte del consiglio dal 1997 al 2000. Nel 1998 è stato nominato come uno dei primi nove direttori della Internet Corporation for Assigned Names e Numbers (ICANN), carica che ha ricoperto fino al giugno 2003[5]. Dal 2009 è preside della Facoltà di Studi sull'Informazione e l'Ambiente dell'Università Keio[4].

Nel 2005 ha ricevuto il Premio Postel come riconoscimento per i suoi sforzi nel promuovere e diffondere Internet in tutta la regione del Pacifico[5]. Nel 2011 è stato fregiato dell'Institute of Electrical and Electronics Engineers Internet Award[6] e nel 2013 è stato inserito nella Internet Hall of Fame[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Esaki, Sunahara e Murai, 2008, p. 1.
  2. ^ (EN) Ejovi Nuwere, ‘Father of the Internet in Japan’ predicts the future of networked devices and tells us why Japan must deregulate online healthcare, in The Japan Times, 8 dicembre 2010. URL consultato il 26 gennaio 2017.
  3. ^ (EN) Jun Murai, in Internet Society. URL consultato il 26 gennaio 2017.
  4. ^ a b (EN) About Jun Murai, su kipis.sfc.keio.ac.jp, Keio International Center for the Internet & Society. URL consultato il 26 gennaio 2017.
  5. ^ a b c d (EN) Jun Murai, in Internet Hall of Fame. URL consultato il 26 gennaio 2017.
  6. ^ a b (EN) Jun Murai, visionary Internet developer, to receive 2011 IEEE Internet Award, su wide.ad.jp, WIDE, 29 marzo 2011. URL consultato il 26 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2015).
  7. ^ Filmato audio (EN) Lia Kiessling, 2013 Induction Ceremony: Acceptance Speech - Jun Murai, su YouTube, Internet Hall of Fame, 28 agosto 2013. URL consultato il 27 gennaio 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Hiroshi Esaki, Hideki Sunahara e Jun Murai, Broadband Internet Deployment in Japan, IOS Press, 2008, ISBN 9781586038625.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Jun Murai, su vu.sfc.keio.ac.jp, Università Keio. URL consultato il 26 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
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