Joy Mogensen
| Joy Mogensen | |
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| Ministro della cultura e degli affari ecclesiastici | |
| Durata mandato | 27 giugno 2019 – 14 agosto 2021 |
| Monarca | Margherita II |
| Capo del governo | Mette Frederiksen |
| Predecessore | Mette Bock |
| Successore | Ane Halsboe-Jørgensen |
| Sindaco di Roskilde | |
| Durata mandato | 5 maggio 2011 – 27 giugno 2019 |
| Predecessore | Poul Lindor Nielsen |
| Successore | Tomas Breddam |
| Dati generali | |
| Partito politico | Socialdemocratici |
| Università | Università di Roskilde |
Joy Mogensen (Toronto, 11 agosto 1980) è una politica danese, Ministro della cultura danese dal 27 giugno 2019.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nata a Toronto, in Ontario, ha studiato presso l'Università di Roskilde, ottenendo un bachelor in cultura e incontri linguistici. Ha lavorato come consulente per Rambøll e per l'Istituto di tecnologia danese.
Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]
Eletta nel consiglio comunale di Roskilde nel 2005, è stata nominata vicesindaco del comune e presidente del consiglio. Nel 2011 ha sostituito il sindaco dimissionario Poul Lindor Nielsen[1], ripresentatasi alle elezioni comunali del 2017, dove è stata eletta con il 30% delle preferenze.[2]
Il 27 giugno 2019 è stata scelta dal Ministro di Stato Mette Frederiksen come Ministro della cultura e degli affari ecclesiastici, lasciando quindi l'incarico di sindaco. Il 4 ottobre ha tuttavia usufruito di un congedo per maternità, venendo sostituita da Rasmus Prehn, già Ministro della cooperazione per lo sviluppo, come Ministro della cultura e da Benny Engelbrecht, già Ministro dei trasporti, come Ministro degli affari ecclesiastici.[3]
Vita privata[modifica | modifica wikitesto]
Ha una sorella, Irene.[4]
Il 5 ottobre 2019 ha dato alla luce una bambina nata morta di nome Sarah Antoinet Mogensen.[5]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (DA) Joy på 30 år er Roskildes nye borgmester, in Ekstra Bladet, 5 maggio 2011. URL consultato il 16 ottobre 2019.
- ^ (DA) Kommunalvalg d. 21 november 2017 - Roskilde, su kmdvalg.dk. URL consultato il 16 ottobre 2019.
- ^ (DA) Emil Søndergård Ingvorsen, Joy Mogensen går på barsel: Her er hendes afløsere, in DR, 3 ottobre 2019. URL consultato il 16 ottobre 2019.
- ^ (DA) Peter Boier, Borgmester som 30-årig, stod frem som solomor - og nu minister: Joy kan både være 'snu' og 'tonedøv', in DR, 27 giugno 2019. URL consultato il 16 ottobre 2019.
- ^ (DA) Anders Malling Beck, Støtten strømmer ind til Joy Mogensen, in TV 2, 7 ottobre 2019. URL consultato il 16 ottobre 2019.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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