Jacopo da Pietrasanta

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Jacopo di Cristoforo, meglio conosciuto come Jacopo da Pietrasanta (Pietrasanta, ... – Roma, 1495), è stato un architetto, ingegnere e scultore italiano del rinascimento attivo principalmente a Roma nella seconda metà del XV secolo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Discendente da una famiglia di marmorai e scalpellini, lavorò per conto di tutti i Pontefici romani, da Niccolò V a Innocenzo VIII.

La sua opera principale è il completamento e l'ampliamento della chiesa e del convento di S. Agostino a Roma, affidatagli dal Cardinale francese Guillaume d'Estouteville. Oltre a questi lavori, durante il pontificato di papa Paolo II, venne impiegato oltre che per i lavori in Palazzo Venezia, anche nei restauri nell'area di Borgo, tra cui Ponte Sant'Angelo e Castel Sant'Angelo[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ S. Magister, Jacopo da Pietrasanta; ASRoma, Mandati, Camerale I.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]