Isole Biscoe
| Isole Biscoe | |
|---|---|
| Geografia fisica | |
| Localizzazione | Oceano antartico |
| Coordinate | 65°26′S 65°30′W / 65.433333°S 65.5°W |
| Geografia politica | |
| Sovranità | .svg){kind=small} Antartide
|
| Amministrazione | Secondo il Trattato Antartico. |
| Cartografia | |
  Isole Biscoe | |
| voci di isole antartiche presenti su Wikipedia | |
Le isole Biscoe formano un arcipelago che si trova a ovest nella Penisola Antartica.
Geografia[modifica | modifica wikitesto]
L'estensione dell'arcipelago arriva circa sino a130 km in direzione NE-SW. Le isole che lo compongono si trovano quasi parallele alla costa occidentale della Penisola Antartica, vicine al circolo polare antartico a nord dell'isola di Adelaide.
Origine del nome[modifica | modifica wikitesto]
Il loro nome è stato dato in onore dell'esploratore britannico John Biscoe che condusse la spedizione che esplorò le isole il 17 e 18 febbraio 1832.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Dopo la scoperta avvenuta grazie alla spedizione del britannico John Biscoe nel 1832 vennero mappate durante delle spedizioni antartiche francesi successive, realizzate nel primo decennio del XX secolo. Al comando di una di queste vi fu Jean-Baptiste Charcot.[1]
Rivendicazioni territoriali[modifica | modifica wikitesto]
Tutte le isole dell'arcipelago sono state rivendicate da tre diversi Paesi ma secondo i termini del Trattato Antartico tali rivendicazioni sono sospese.
- Secondo l'Argentina apparterrebbero al dipartimento dell'Antartide Argentina nella provincia della Terra del Fuoco.
- Secondo il Cile apparterrebbero al comune antartico della provincia cilena antartica nella regione di Magallanes e dell'Antartico cileno.
- Secondo il Regno Unito dovrebbero far parte del territorio antartico britannico.
Principali isole dell'arcipelago[modifica | modifica wikitesto]
- Isola Renaud, la maggiore, con un'estensione 618 km²
- Isola Lavoisier, chiamata isola Serrano dal Chile e isola Mitre dall'Argentina. Risulta la seconda per estensione con 265 km² di superficie.
- Isola Rabot. Sull'isola è presente un sito storico antartico, il rifugio Guillochon.[2]
- Isola Watkins
- Isola Pitt, chiamata isola Avellaneda dall'Argentina.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Charcot, Jean-Baptiste-Étienne-Auguste, su treccani.it. URL consultato il 3 maggio 2021.
- ^ Guillochon Refuge 1957, su aloeus.it. URL consultato il 3 maggio 2021.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Biscoe Islands, ISBN 9780786435906. su (EN) John Stewart, Antarctica: an encyclopedia, Jefferson, North Carolina, McFarland & Co., 2013, ISBN 9781784021924, OCLC 864825710.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Isole Biscoe, su Geographic Names Information System per l'Antartico, USGS.
- (EN) Adolph Islands, su data.aad.gov.au. URL consultato il 3 maggio 2021.
- (EN) Who was John Biscoe?, su web.archive.org. URL consultato il 3 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2019).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 4349148574312224430005 |
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