Ilmari Honkanen

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Ilmari Honkanen
NascitaLoimaa, 25 dicembre 1909
MorteNaantali, 8 ottobre 1987
Dati militari
Paese servitoBandiera della Finlandia Finlandia
Forza armata Suomen maavoimat
Unità Reggimento Pori

4º Battaglione Distaccato

Anni di servizio1930-1931
1939-1944
Grado Capitano
BattaglieSeconda guerra mondiale
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Ilmari Kalervo Honkanen (Loimaa, 25 dicembre 1909Naantali, 8 ottobre 1987) è stato un militare finlandese e Cavaliere della Croce di Mannerheim.

Dopo la guerra, Honkanen lavorò presso la compagnia di assicurazioni Sampo, come vicedirettore, dalla quale si ritirò nel 1969.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Diplomatosi nel 1930 presso il liceo di Turku, dopo un anno in cui servì come coscritto presso il Reggimento Pori, iniziò a studiare scienze naturali, per poi cambiare facoltà e laurearsi in economia nel 1935. Era appassionato di sport, in particolare hockey e baseball, e fu membro sia della federazione di baseball che della federazione di hockey su ghiaccio della Finlandia.[2]

Durante la guerra d'inverno fra Finlandia e Unione Sovietica prestò servizio come caporale in una scuola di fanteria a Helsinki. Nel maggio del 1940 venne congedato con il grado di sottotenente. Nel periodo tra le due guerre prese parte alla guerriglia.[3]

Il 27 febbraio 1942 fu insignito della Croce di Mannerheim per la sua partecipazione a numerose azioni di ricognizione e sabotaggio durante la guerra di continuazione:

  • 19 luglio 1941 - 25 agosto 1941, nell'area del villaggio di Kalevala.
  • 6 - 23 ottobre 1941, presso Rukajärvi.
  • 4 - 7 dicembre 1941, lungo la ferrovia Kirov.
  • 16 - 22 gennaio 1942, presso la città di Puutosi.
  • 12 febbraio 1942, presso l'ospedale da campo n. 2212 a Petrovskiy Yam.

Nel corso di quest'ultima operazione il tenente Honkanen guidò un gruppo di 100 soldati che, dopo uno scontro di circa 2 ore, provocò ai sovietici perdite per circa 500 uomini, 300 cavalli, 90 veicoli e 60 edifici, tra cui i magazzini di cibo, uniformi, munizioni e carburante. Le perdite da parte finlandese ammontarono a 5 morti e 9 feriti. La distruzione della base di Petrovskiy Yam fu una delle operazioni di maggior successo nell'ambito della ricognizione militare a lungo raggio (Kaukopartiotoiminta).[3]

Dopo la guerra, il 12 novembre 1944, fu congedato con il grado di capitano. Durante la sua ultima ricognizione si era gravemente ammalato e fu necessario trasportarlo in Finlandia in aereo.[4]

Nel gennaio 1945 iniziò a lavorare come direttore di una filiale presso la compagnia di assicurazioni Sampo a Turku.[5]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Croce di Mannerheim di II Classe - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Mannerheim di II Classe
— 27 febbraio 1942[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FI) Ilmari Hurmerinta e Jukka Viitanen, Suomen puolesta: Mannerheim-ristin ritarit 1941-1945, Jyväskylä, Gummerus, 2004, p. 88, ISBN 951-20-6224-0.
  2. ^ (FI) Eero Marttinen (a cura di), Venäjällä on väljää: Marskin kaukopartioritarin sota hänen omien kirjeidensä valossa, Helsinki, WSOY, 2003, pp. 9-14, ISBN 951-0-28345-2.
  3. ^ a b (FI) Jorma Tikkanen e Eero Marttinen, Olimme Päämajan kaukopartiomiehiä : osasto Marttinan miehet kertovat, Helsinki, WSOY, 2002, pp. 84-87, ISBN 951-0-27035-0.
  4. ^ (FI) Eero Marttinen (a cura di), Venäjällä on väljää: Marskin kaukopartioritarin sota hänen omien kirjeidensä valossa, Helsinki, WSOY, 2003, pp. 143-144, ISBN 951-0-28345-2.
  5. ^ (FI) Eero Marttinen (a cura di), Venäjällä on väljää: Marskin kaukopartioritarin sota hänen omien kirjeidensä valossa, Helsinki, WSOY, 2003, p. 194, ISBN 951-0-28345-2.
  6. ^ Mannerheim-ristin ritarien säätiö - Ritarit, su mannerheim-ristinritarit.fi. URL consultato il 2 novembre 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (FI) Ilmari Hurmerinta e Jukka Viitanen, Suomen puolesta: Mannerheim-ristin ritarit 1941-1945, Gummerus, Jyväskylä, 2004, ISBN 951-20-6224-0.
  • (FI) Eero Marttinen (a cura di), Venäjällä on väljää: Marskin kaukopartioritarin sota hänen omien kirjeidensä valossa, WSOY, Helsinki, 2003, ISBN 951-0-28345-2.
  • (FI) Jorma Tikkanen e Eero Marttinen, Olimme Päämajan kaukopartiomiehiä: osasto Marttinan miehet kertovat, WSOY, Helsinki, 2002, ISBN 951-0-27035-0.
  • (FI) Mikko Porvali, Operaatio Hokki: päämajan vaiettu kaukopartio, Atena, 2011, ISBN 9789517967600.
Controllo di autoritàVIAF (EN56141120 · ISNI (EN0000 0000 3886 0699 · LCCN (ENnb2007024630
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