Hervé Le Corre
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Hervé Le Corre (Bordeaux, 13 novembre 1955) è uno scrittore francese di romanzi polizieschi.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato nel 1955 a Bordeaux, vi risiede svolgendo la professione d'insegnante[1].
Dopo gli studi al liceo Michel-Montaigne dove ottiene la maturità nel 1972[2] e la laurea in lettere[3], esordisce in letteratura nel 1990 con La Douleur des morts, primo capitolo di una trilogia noir ambientata nella città natale[4].
La sua carriera di scrittore è proseguita con altri otto romanzi e racconti pubblicati in antologie e riviste; opere che gli hanno valso numerosi riconoscimenti tra i quali spicca il Grand prix de littérature policière del 2009 per Nero è il mio cuore[5].
Opere (parziale)[modifica | modifica wikitesto]
Trilogia di Bordeaux[modifica | modifica wikitesto]
- La Douleur des morts (1990)
- Du sable dans la bouche (1993)
- Les Effarés (1996)
Altri romanzi[modifica | modifica wikitesto]
- Copyright (2001)
- Il perfezionista (L'Homme aux lèvres de saphir, 2004), Milano, Piemme, 2011, traduzione di Roberto Boi, ISBN 978-88-566-1128-1.
- Tango parano (2006)
- Trois de chute (2007)
- Nero è il mio cuore (Les Cœurs déchiquetés, 2009), Milano, Piemme, 2012, traduzione di Maria Moresco ISBN 978-88-566-1433-6.
- Derniers retranchements (2011)
- Dopo la guerra[6] (Après la guerre, 2014), Roma, Edizioni E/O, 2015, traduzione di Alberto Bracci Testasecca, ISBN 978-88-6632-654-0.
- Scambiare i lupi per i cani (Prendre les loups pour des chiens, 2017), Roma, Edizioni E/O, 2018 traduzione di Alberto Bracci Testasecca, ISBN 978-88-335-7025-9.
- L'ombra del fuoco (Dans l'ombre du brasier, 2019) Roma, Edizioni E/O, 2021, traduzione di Alberto Bracci Testasecca, ISBN 978-88-335-7220-8.
- Attraversare la notte (Traverser la nuit, 2021) Roma, Edizioni E/O, 2022, traduzione di Alberto Bracci Testasecca ISBN 978-88-335-7533-9.
- États d'âme (2021)
Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- Prix Mystère de la critique: 2005 per Il perfezionista e 2010 per Nero è il mio cuore
- Grand prix de littérature policière: 2009 per Nero è il mio cuore
- Prix du polar européen: 2014 per Dopo la guerra
- Prix Landerneau: 2014 per Dopo la guerra
- Premio Michel Lebrun 2014 per Dopo la guerra
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Nicola Campostori, Recensione di Dopo la guerra, su thrillercafe.it, 5 febbraio 2017. URL consultato il 25 novembre 2018.
- ^ (FR) Biografia e opere, su fichesauteurs.canalblog.com.
- ^ Cenni biografici, su edizpiemme.it. URL consultato il 25 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2018).
- ^ Scheda dello scrittore su www.k-libre.fr
- ^ (FR) Albo d'oro, su polars.org. URL consultato il 25 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2019).
- ^ Gabriella Bosco, Nelle vie di Bordeaux con Hervé Le Corre, su lastampa.it. URL consultato il 25 novembre 2018.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Opere di Hervé Le Corre, su Open Library, Internet Archive.
- (FR) Pubblicazioni di Hervé Le Corre, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation.
- (EN) Hervé Le Corre, su Goodreads.
- (FR) Pagina dedicata all'autore, su babelio.com.
- Guido Caldiron, Una discesa agli inferi: intervista, su ilmanifesto.it, 16 settembre 2015. URL consultato il 25 novembre 2018.
- Flavio Soriga intervista Hervé Le Corre, su letteratura.rai.it. URL consultato il 25 novembre 2018.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 139275599 · ISNI (EN) 0000 0000 9460 1894 · LCCN (EN) no2010140325 · GND (DE) 1055783040 · BNE (ES) XX1542161 (data) · BNF (FR) cb12150761s (data) · J9U (EN, HE) 987009156787605171 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2010140325 |
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