Halcampidae

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Halcampidae
Halcampa duodecimcirrata
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Radiata
Phylum Cnidaria
Classe Anthozoa
Sottoclasse Hexacorallia
Ordine Actiniaria
Sottordine Enthemonae
Superfamiglia Metridioidea
Famiglia Halcampidae Andres, 1883
Sinonimi

Halcampoididae

Generi

Halcampidae Andres, 1883, anche conosciuta come Halcampoididae, è una famiglia di celenterati antozoi nella superfamiglia Metridioidea dell'ordine Actiniaria.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia è caratterizzata dalla assenza di muscoli basilari, sfintere marginale mesogleale o assente nelle forme più piccole. Il corpo ha una forma generalmente allungata, cilindrica, solitamente divisibile in scapus, scapulus e physa. Scapus liscio o dotato di tentacoli o papille contenenti nematocisti. Mesenteri presenti in due o tre cicli, quelli del ciclo più giovane possono essere molto piccoli, privi di muscoli o filamenti. Nessun aconzio. Cnidomi: spirocisti gracili, basitrici, olotrici e micro-basici b-e p-mastigofori.[2]

Le specie appartenenti alla famiglia sono distribuite su tutti gli oceani.[3]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Fino a qualche tempo fa la tassonomia di questa famiglia era diversa. L'attuale classificazione deriva da uno studio pubblicato nel 2012 di Estefanía Rodríguez et al. in base al quale la famiglia Halcampoididae è diventata sinonimo di Halcampidae riconoscendo la loro stretta relazione filogenetica e non riuscendo a trovare una differenza significativa e coerente tra le due famiglie.[4] Sulla base di tale studio, recepito dal World Register of Marine Species (WORMS), la famiglia risulta composta dai seguenti generi:[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Halcampidae, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 16 aprile 2020.
  2. ^ Rodríguez et al.Op. citata, pag. 391.
  3. ^ GBIFLink citato.
  4. ^ Rodríguez et al.Op. citata, pag. 385.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Halcampidae, su gbif.org, GBIF - Global Biodiversity Information Facility. URL consultato il 18 marzo 2020.