Guglielmo Michieli

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Guglielmo Michieli, talvolta indicato come Micheli[1] (Padova, 11 marzo 1855Cremona, 14 dicembre 1944), è stato uno scultore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio del fonditore Giuseppe, compì gli studi all'Accademia di belle arti di Venezia.

Vinse il concorso per l'esecuzione nel 1866 del Monumento a Garibaldi ad Udine.

L'anno successivo si trasferì a Cremona per insegnare scultura all'Istituto Ala Ponzone Cimino.[2]

Nel 1879 vinse il concorso per la statua di Vittorio Emanuele II a Mirano.[3]

Nel 1883 fu autore del medaglione bronzeo per la lapide inaugurata a Chioggia nel primo anniversario dalla morte di Giuseppe Garibaldi.[4]

Sempre nel 1883, realizzò i busti marmorei di Vittorio Emanuele II e di Giuseppe Garibaldi per la Loggia municipale di Badia Polesine.[5]

Esposizioni[modifica | modifica wikitesto]

  • 1880: Promotrice di Belle Arti, Torino (Ragazzo del popolo)
  • 1881: Milano (L'orfanella, Il pescatore)
  • 1883: Roma (Sguazzero)
  • 1887: Venezia (Andata a Superga, Ritorno da Superga, Garibaldino, Humani generis redemptor)
  • 1894: Triennale dell'Accademia di Brera, Milano (Trombettiere ad Agordat, Una partita).[2]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Autore opere di genere, religiose e funerarie. Tra quest'ultime, il fregio Funerale romano per la Cappella del cimitero di Cremona.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Paolo Zanfini, 17 - Monumento a Giuseppe Garibaldi. In Silvia Bartoli e Paolo Zanfini, Tullo Golfarelli (1852-1928), a cura di Roberto Martorelli, Bologna, Minerva, 2016, pp. 264-268, ISBN 9-788873-819318.
  2. ^ a b c Panzetta.
  3. ^ Alessandra Civai, Udine - Piazza Giuseppe Garibaldi - Monumento a Giuseppe Garibaldi - Guglielmo Michieli / Risorgimento italiano, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 25 marzo 2021.
  4. ^ Antonello Nave, Un'opera di Guglielmo Michieli per la commemorazione di Garibaldi a Chioggia, in «Chioggia. Rivista di studi e ricerche», 37, ottobre 2010, pp. 87-98.
  5. ^ Antonello Nave, Monumenti garibaldini nel Polesine di fine ‘800, in Z. Ciuffoletti (a cura di), Garibaldi e il Polesine, tra Alberto Mario Jessie White e Giosue Carducci, Atti del XXX convegno di studi storici, Lendinara e Rovigo, 26-27 ottobre 2007, Rovigo, Minelliana, 2009, pp. 23-74.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Alfonso Panzetta, Nuovo dizionario degli scultori italiani dell'Ottocento e del primo Novecento, Torino, Ad Arte, 2003, p. 581, ISBN 88-89082-00-3.
  • Antonello Nave, Monumenti garibaldini nel Polesine di fine ‘800, in Z. Ciuffoletti (a cura di), Garibaldi e il Polesine, tra Alberto Mario Jessie White e Giosue Carducci, Atti del XXX convegno di studi storici, Lendinara e Rovigo, 26-27 ottobre 2007, Rovigo, Minelliana, 2009, pp. 23-74.
  • Antonello Nave, Un'opera di Guglielmo Michieli per la commemorazione di Garibaldi a Chioggia, in «Chioggia. Rivista di studi e ricerche», 37, ottobre 2010, pp. 87-98.
  • Paolo Zanfini, 17 - Monumento a Giuseppe Garibaldi. In Silvia Bartoli e Paolo Zanfini, Tullo Golfarelli (1852 - 1928), a cura di Roberto Martorelli, Bologna, Minerva, 2016, pp. 264-268, ISBN 9-788873-819318.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]