Gli sciti

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Gli sciti
Lingua originaleitaliano
Generedramma per musica
MusicaSaverio Mercadante
LibrettoAndrea Leone Tottola
Fonti letterarieLes Scythes di Voltaire
Attidue
Prima rappr.18 marzo 1823
TeatroTeatro San Carlo di Napoli
Personaggi
  • Ermodano, capo di un cantone della Scizia (basso)
  • Indatir, suo figlio e promesso sposo di Obeide (contralto)
  • Obeide, figlia dell'estinto Sozame, un tempo duce delle armi persiane (soprano)
  • Atamare, re di Persia (tenore)
  • Sulma, compagna di Obeide (soprano)
  • Ircano, confidente di Atamare (tenore)
  • Coro di guerrieri sciti, di popolo scita, di donzelle scite, di guerrieri persiani

Gli sciti è un'opera in due atti di Saverio Mercadante, su libretto di Andrea Leone Tottola. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro San Carlo di Napoli il 18 marzo 1823.[1] Il lavoro riuscì «di poco gradimento».[2]

Gli interpreti della prima rappresentazione furono:[1][3][4]

Personaggio Interprete
Ermodano Michele Benedetti
Indatir Adelaide Comelli-Rubini
Obeide Elisabetta Ferron
Atamare Andrea Nozzari
Sulma Gaetana Gorini
Ircano Gaetano Chizzola

Il direttore era Nicola Festa. La scenografia era di Francesco Tortolj.

Struttura musicale[modifica | modifica wikitesto]

  • Sinfonia

Atto I[modifica | modifica wikitesto]

  • N. 1 - Introduzione Fiore di ogni fiore (Coro, Ermodano, Obeide, Indatir, Sulma)
  • N. 2 - Coro e Cavatina di Atamare Della tua destra invitta - Ah! fra i suoi cari amplessi (Coro, Atamare)
  • N. 3 - Quartetto Ah! perché, signor, ti piace (Obeide, Atamare, Indatir, Ermodano)
  • N. 4 - Aria di Obeide Se la mia dolce speme
  • N. 5 - Finale I Al regno tuo felice - Ah tergi quel pianto (Coro, Atamare, Obeide, Indatir, Ermodano, Sulma, Ircano)

Atto II[modifica | modifica wikitesto]

  • N. 6 - Aria di Ermodano Più in lacci non siete (Ermodano, Coro)
  • N. 7 - Coro ed Aria di Indatir Vieni o duce: ah se la sorte - Ah! miei fidi! a quell'ardore (Coro, Intadir)
  • N. 8 - Duetto fra Indatir ed Obeide Che farò? Quai detti! oh Dio!
  • N. 9 - Coro e Terzetto fra Obeide, Atamar ed Indatir Alma grande! in te riluce - Fermati! ah! quella vita
  • N. 10 - Coro ed Aria Finale di Obeide Fior di ogni fiore - Che dolce, e caro incanto (Coro, Obeide, Indatir, Atamar)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b almanacco di amadeusonline Archiviato il 6 giugno 2014 in Internet Archive. (consultato il 19 aprile 2012)
  2. ^ Francesco Florimo, Saverio Mercadante, in Cenno storico sulla scuola musicale di Napoli. Volume I, Napoli, Tipografia di Lorenzo Rocco, 1869, pagg. 640-667
  3. ^ Elenco dalla scheda del libretto sul sito Libretti d'Opera dell'Università di Padova (consultato il 10 marzo 2012)
  4. ^ Dal libretto della prima rappresentazione

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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