Gaio Sestilio

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Gaio Sestilio
Tribuno consolare della Repubblica romana
Nome originaleC. Sextilius
GensSestilia
Tribunato consolare379 a.C.

Gaio Sestilio (... – ...; fl. IV secolo a.C.) è stato un politico e militare romano.

Tribunato consolare[modifica | modifica wikitesto]

Nel 379 a.C. fu eletto tribuno consolare con Lucio Giulio Iullo, Publio Manlio Capitolino, Marco Albinio e Lucio Antistio[1].

Con una procedura straordinaria a Publio Manlio e a suo fratello Gaio Manlio fu affidata la campagna contro i Volsci. Nonostante l'imperizia dei comandanti, la campagna non si risolse in una completa disfatta, grazie al valore dei soldati.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tito Livio, Ab Urbe condita, VI, 3, 30, nomina 6 tribuni consolari per quell'anno. P. et C. Manlii cum L. Iulio; plebes C. Sextilium M. Albinium L. Antistium.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Fasti consulares Successore
Licinio Menenio Lanato II, Servio Cornelio Maluginense IV,
Gneo Sergio Fidenate Cosso III, Lucio Valerio Publicola V,
Publio Valerio Potito Publicola III
379 a.C.
con Lucio Giulio Iullo II, Lucio Antistio,
Publio Manlio Capitolino, Marco Albinio
Quinto Servilio Fidenate II, Licinio Menenio Lanato III,
Marco Orazio Pulvillo, Spurio Furio Medullino,
Publio Clelio Sículo, Lucio Geganio Macerino