Gaio Cassio Regalliano

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Gaio Cassio Regalliano (latino: Gaius Cassius Regallianus[1]; ... – ...; fl. 202) è stato un politico romano, console suffetto nel 202 con Tito Murenio Severo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il console Regalliano e il suo collega Severo erano sconosciuti agli storici fino alla pubblicazione nel 2001 di un diploma militare[2]. Questo ritrovamento ha generato una certa commozione nell'ambiente, in quanto in tutta la prosopografia dell'impero romano, l'unica occorrenza del cognomen 'Regal(l)ianus' è quella di un usurpatore che si rivoltò contro l'imperatore Gallieno (256-268), Regaliano. Questo usurpatore si ribellò contro Gallieno nel 260, nell'area del Danubio: le monete coniate dall'usurpatore riportano il suo nome come P C REGALIANVS, in cui il nomen viene normalmente esplicitato come Cornelius, anche se altre possibilità non sono da escludere.

L'importanza di questa scoperta risiede nel fatto che l'usurpatore Regaliano è attestato solo dalle sue monete e da un piccolo brano dell'inaffidabile Historia Augusta: la presenza, all'inizio del III secolo, di un console recate il rarissimo cognomen di Regaliano e appartenente ad una famiglia il cui nome inizia per 'C' apre la porta ad alcune interessanti possibilità. Un Regaliano potrebbe essere stato nominato governatore della Pannonia o della Moesia, ed essersi ribellato contro Gallieno; questa identificazione risolverebbe il problema dell'interpretazione di una affermazione della Historia, che vuole l'usurpatore un comandante militare di rango equestre invece che del rango senatoriale come avrebbe dovuto essere.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il nome è riportato come 'Regallianus' sul lato esterno della tavola I del diploma militare, mentre 'Regalianus' è inciso sul lato interno della tavola II. La Prosopographia Imperii Romani riporta "Titus Murennius Severus Lucius Cassius Regalianus"; in effetti, dalla foto del diploma non è chiaro se il praenomen sia 'L' o 'C'.
  2. ^ AE 2001, 02161.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pferdehirt, Barbara, "Vier neue Militärdiplome im Besitz des Römisch-Germanischen Zenralmuseums", Archäologisches Korrespondenzblatt, 2001.
  • Eck, Werner, "Prosopographische Bemerkungen zum Militärdiplom vom 20.12.202 n. Chr. Der Flottenpräfekt Aemilius Sullectinus und das Gentilnomen des Usurpators Regalianus", Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik 139, 2002, pp. 208–210.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]