Flims
Flims comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Grigioni |
Regione | Imboden |
Amministrazione | |
Lingue ufficiali | tedesco |
Data di istituzione | 1399 |
Territorio | |
Coordinate | 46°49′59″N 9°16′59″E |
Altitudine | 1 081 m s.l.m. |
Superficie | 50,50 km² |
Abitanti | 2 912 (2019) |
Densità | 57,66 ab./km² |
Frazioni | vedi elenco |
Comuni confinanti | Glarona Sud (GL), Laax, Pfäfers (SG), Safiental, Sagogn, Trin |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 7017, 7018, 7019 |
Prefisso | 081 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 3732 |
Targa | GR |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Flims (toponimo tedesco; in romancio Flem [1], in italiano Flemo, desueto[senza fonte]) è un comune svizzero di 2 912 abitanti del Canton Grigioni, nella regione Imboden.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Nel territorio comunale si trovano vari laghi, il più noto dei quali è il lago di Cauma[1].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome del villaggio è documentato per la prima volta in un atto del 765[1] con il quale il vescovo di Coira Tello lasciava in legato al monastero di Disentis alcuni suoi beni siti in[senza fonte] Fleme[1]. Nel XVI secolo Flims aderì molto precocemente alla Riforma protestante e, nel 1526-1528, riscattò i beni del vescovo[1]. Il villaggio – ormai comune autonomo – fu toccato marginalmente sia dalla guerra dei Trent'anni sia, nel 1799, dalle guerre napoleoniche[senza fonte].
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa riformata (già chiesa cattolica dei Santi Martino e Antonio), attestata dal 1440[1] e ricostruita nel 1512 da Andreas Bühler[senza fonte];
- Chiesa riformata di Fidaz (già chiesa cattolica di San Simplicio), attestata dal 1440[1];
- Chiesa cattolica di San Giuseppe, eretta nel 1937[1].
Architetture civili
[modifica | modifica wikitesto]- Casa comunale, imponente edificio a forma di castelletto posto al centro del borgo[senza fonte];
- Locanda Zu den Waldhäusern (1839)[1];
- Stabilimento termale presso il lago di Cauma (1875)[1];
- Albergo Segnes (1870)[1];
- Hotel Kurhaus (Parkhotel, 1877)[1].
Aree naturali
[modifica | modifica wikitesto]- Lago di Cauma;
- Scoscendimento della Ruinaulta a strapiombo sul Reno Anteriore.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:
Abitanti censiti[2]
Lingue e dialetti
[modifica | modifica wikitesto]Gli abitanti di Flims, originariamente villaggio romancio, sono ora per buona parte di lingua tedesca. Soltanto il 7,5% delle persone ha dichiarato il romancio propria lingua madre in occasione del censimento del 2000, mentre in quello del 1920 erano il 71%[1], mentre il 3% degli abitanti aveva indicato l'italiano come sua prima lingua[senza fonte]. La velocissima germanizzazione del comune è avvenuta nel corso del XX secolo a causa dell'attività turistica[3]. Nel 2006 la località è stata sede, eccezionalmente, della sessione autunnale delle Camere federali in onore della minoranza romancia[senza fonte].
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Economia
[modifica | modifica wikitesto]Flims è una località di villeggiatura estiva (stazione termale sviluppatasi dal XIX secolo) e invernale (stazione sciistica sviluppatasi dal 1910)[1]; con i comuni di Laax e Falera costituisce il comprensorio sciistico dell'Arena bianca[senza fonte].
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p Martin Bundi, Flims, in Dizionario storico della Svizzera, 5 novembre 2009. URL consultato il 20 settembre 2021.
- ^ Dizionario storico della Svizzera
- ^ a b Martin Bundi, Fidaz, in Dizionario storico della Svizzera, 25 ottobre 2005. URL consultato il 20 settembre 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- AA. VV., Storia dei Grigioni, 3 volumi, Collana «Storia dei Grigioni», Edizioni Casagrande, Bellinzona 2000.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Flims
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Martin Bundi, Flims, in Dizionario storico della Svizzera, 5 novembre 2009. URL consultato il 20 settembre 2021.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 242066877 · LCCN (EN) n84168828 · GND (DE) 4017562-5 · J9U (EN, HE) 987007555382805171 |
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