Ewha Womans University

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Ewha Womans University
Ubicazione
StatoBandiera della Corea del Sud Corea del Sud
CittàSeul
Dati generali
Motto진·선·미?, 眞·善·美?, Jin·Seon·MiLR; Verità Bontà Bellezza
Fondazione1886
FondatoreMary F. Scranton
TipoUniversità privata femminile
PresidenteEun-mee Kim
Studenti20 330
Dipendenti1 248
Mappa di localizzazione
Map
Sito web

Ewha Womans University, Italiano: Universitá femminile di Ewha, (이화여자대학교?, 梨花女子大學校?, Ihwa yeoja daehakgyoLR) è un'istituzione universitaria femminile privata, fondata a Seul nel 1886 sotto l'imperatore Gojong dalla missionaria metodista Mary F. Scranton.[1] È la prima università fondata in Corea del Sud. Attualmente, Ewha è il più grande istituto di istruzione femminile al mondo ed è una delle più prestigiose università sudcoreane.[2] La Ewha è l'unica università sudcoreana ad entrare nel programma di scambio studentesco noto come Harvard College in Asia Program (HCAP) e nella Ewha-Harvard Summer School Program.[3][4]

Architettura[modifica | modifica wikitesto]

Il nuovo campus dell’università di Ewha è stato completato nel 2008 sul progetto dell'architetto francese Dominique Perrault.[5][6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Kyung-Lim Shin Lee, Pear blossoms blooming: the history of American women missionaries at Ewha Womans University, Ewha Womans University Press, 1989. URL consultato il 10 agosto 2021.
  2. ^ Università in Corea: Ewha Womans University, su Persi in Corea, 20 maggio 2014. URL consultato il 31 luglio 2021.
  3. ^ (EN) HCAP | Harvard College in Asia Program | United States, su HCAP Conference. URL consultato il 1º agosto 2021.
  4. ^ EWHA WOMANS UNIVERSITY | Academics | International Exchange Programs | Short-term Special Program (Ewha GSP), su www.ewha.ac.kr. URL consultato il 1º agosto 2021.
  5. ^ Ewha womans university, su Area, 7 luglio 2014. URL consultato il 31 luglio 2021.
  6. ^ Perrault e la Ewha Womans University di Seoul, su Floornature.com. URL consultato il 31 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2021).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN130716076 · ISNI (EN0000 0001 0686 641X · LCCN (ENn80004041 · GND (DE5024477-2 · J9U (ENHE987007262816905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n80004041