Ettore Chendi

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Ettore Chendi (Ferrara, 1865Ferrara, 1911) è stato uno scultore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Marmista oltreché scultore, Ettore era figlio dell'artigiano Gaetano. Completò i propri studi a Roma nel 1891, chiedendo un sussidio alla Provincia ferrarese.[1] Nel 1904 aprì un laboratorio per la lavorazione del marmo con Ugo Capisani in via della Ghiara n. 26.[1]

Esposizioni e Concorsi[modifica | modifica wikitesto]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Nella Certosa cittadina:[1]

  • Tomba Niccolini, 1895 (assieme ai fratelli Secchieri, su disegno di Righini)

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Lucio Scardino e Antonio P. Torresi, Post Mortem - Disegni, decorazioni e sculture per la Certosa ottocentesca di Ferrara, Ferrara, Liberty house, 1998, p. 167.
  • Alfonso Panzetta, Nuovo dizionario degli scultori italiani dell'Ottocento e del primo Novecento, Torino, Ad Arte, 2003, p. 215, ISBN 88-89082-00-3.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]