Ernesto Montalban

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Ernesto Montalban
Conte Montalban
Stemma
Stemma
PredecessoreRiccardo Montalban
SuccessoreRiccardo II
OnorificenzeSua Eccellenza
NascitaAuronzo di Cadore, 1882
MorteBelluno, 1937
DinastiaMontalban
PadreRiccardo I Montalban
MadreCarolina von Cassis-Faraone
ConsorteGiuseppina Frigimelica Roberti
Figli
  • Riccardo
  • Carolina
  • Laura
ReligioneCattolicesimo

Ernesto Montalban (Auronzo di Cadore, 1882Belluno, 1937) è stato un politico e nobile italiano.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ernesto nacque nel 1882 ad Auronzo di Cadore, figlio del conte Riccardo Montalban, sindaco di Belluno[2] e della contessa Carolina von Cassis-Fraraone, una nobile di origini siriane. Fu attivo nella vita politica bellunese come assessore comunale e nella gestione dei possedimenti boschivi di proprietà della famiglia. Fu inoltre attivo nel finanziamento e nella gestione della Società del teatro di Belluno, un importante istituzione locale. Ernesto sposò la nobile Giuseppina Frigimelica, discendente dell'architetto e librettista Girolamo Frigimelica-Roberti. Il padre di Giuseppina si chiamava Francesco ed era ingegnere e membro del consiglio comunale di Belluno negli stessi anni del padre di Ernesto. Il matrimonio tra Ernesto e Giuseppina fu il frutto di un accordo politico stretto dai padri. Nella loro villa di Safforze[3] la famiglia ospitò nel 1903 Re Vittorio Emanuele III e la Regina Elena in visita.[4]

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Ernesto Augusto Niccolò Montalban, conte Pietro IV Montalban, conte di Prata  
 
Orsolina Cesara Miari, contessa  
Francesco Pietro Montalban, conte  
Elisabetta Croda, contessa  
 
 
Riccardo Montalban, conte  
 
 
 
Caterina Vascellari, contessa  
 
 
 
Ernesto Montalban, conte  
Antonio von Cassis-Faraone, conte Ibrahim Pharaon  
 
 
Pompeo von Cassis-Faraone, conte  
Thekla Ghebarra, contessa Moisè Ghebarra  
 
 
Carolina von Cassis-Faraone, contessa  
Filippo di Colloredo-Mels, conte Giulio Cesareo III di Colloredo, conte  
 
Enrichetta Spineda, contessa  
Giovanna di Colloredo-Mels, contessa  
Laura Belgrado, baronessa  
 
 
 

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

La coppia ebbe tre figli: Carolina, Riccardo e Laura. L'unico figlio maschio di Ernesto non ebbe eredi, fu uno stravagante libertino, sempre in viaggio per l'Europa. Con la sua morte, avvenuta in Germania, si estinse il ramo di nobiltà più antica della famiglia. Carolina si sposò invece con Arturo Stiz, di origini borghesi, era fratello del generale d'artiglieria Paolo Stiz e futuro zio del magistrato Giancarlo Stiz. Laura, la terza figlia, in gioventù fu dama di compagnia a Roma, presso la ricca famiglia ebraica dei Cohen. Con le leggi razziali e l'avvento della guerra fu costretta a fuggire: ripiegò prima verso Belluno e poi sulla parte bresciana del Lago di Garda, dove trascorse il resto della sua vita.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Andrea Borella (a cura di), Annuario della nobiltà italiana, XXX^ª ed., Laterza.
  2. ^ Sindaci di Belluno dal 1867, su archivio.comune.belluno.it.
  3. ^ Villa Fulcis-Montalban (PDF), su irvv.regione.veneto.it. URL consultato l'8 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2018).
  4. ^ Nadia Lucchetta, Della Fratta Montalban, Nobili e Conti di Conegliano Dall'Italia alla Cina, Crocetta del Montello, Grafica Antiga Spa, 2017.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]