Eozanclus brevirostris

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Eozanclus
Fossile di Eozanclus brevirostris
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Ordine Perciformes
Famiglia Zanclidae
Genere Eozanclus
Specie E. brevirostris

L’eozanclo (Eozanclus brevirostris) è un pesce osseo estinto, appartenente ai perciformi. Visse nell’Eocene medio (48 – 50 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Italia, nel famoso giacimento di Monte Bolca.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo pesce era di piccole dimensioni e solitamente non superava i 15 centimetri di lunghezza. Era dotato di un corpo molto alto e compresso lateralmente; la testa era alta e grande, e dotata di un muso leggermente allungato in avanti; in generale, l’aspetto di questo animale era molto simile a quello dell’attuale idolo moresco (Zanclus cornutus), ma alcune caratteristiche erano meno accentuate: le dimensioni erano minori, il muso era molto più corto e la parte anteriore della pinna dorsale era più corta. Le pinne pettorali erano piccole, quelle ventrali appuntite e quella caudale era di forma triangolare e non divisa, piuttosto diversa da quella dell’idolo moresco che è a forma di mezzaluna.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Descritto inizialmente da Louis Agassiz nel 1835, questo pesce è stato riconosciuto come genere a sé stante solo nel 1974 ad opera di Blot e Voruz.

Eozanclus brevirostris è considerato un membro della famiglia Zanclidae, attualmente rappresentata dal già citato idolo moresco e affini agli Acanthuridae.

Paleoecologia[modifica | modifica wikitesto]

Eozanclus, come il suo parente attuale, doveva essere un pesce di scogliera che si nutriva di piante acquatiche.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Agassiz L. (1835). Revue critique des poissons fossiles figurés dans l'Ittiolitologia Veronese. Recherches sur les poissons fossiles 4: 1-44.
  • A.F. Bannikov. 2014. The systematic composition of the Eocene actinopterygian fish fauna from Monte Bolca, northern Italy, as known to date. Studi e ricerche sui giacimenti terziari di Bolca, XV - Miscellanea paleontologica 12:23-34
  • G. Carnevale, A. F. Bannikov, G. Marramá, J. C. Tyler, and R. Zorzin. 2014. The Pesciara-Monte Postale Fossil-Lagerstätte: 2. Fishes and other vertebrates. Rendiconti della Società Paleontologica Italiana 4:37-63