Diocesi di Sela

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Sela
Sede vescovile titolare
Dioecesis Selensis
Patriarcato di Alessandria
Sede titolare di Sela
Mappa della diocesi civile d'Egitto (V secolo)
Vescovo titolaresede vacante
IstituitaXX secolo
StatoEgitto
Diocesi soppressa di Sela
Suffraganea diPelusio
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Sela (in latino: Dioecesis Selensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sela, nei pressi di El-Quantarah (El Qantara), è un'antica sede episcopale della provincia romana dell'Augustamnica Prima nella diocesi civile d'Egitto. Faceva parte del patriarcato di Alessandria ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Pelusio.

Unico vescovo conosciuto di questa diocesi, eretta all'epoca del patriarca Teofilo di Alessandria[1], è Alipio, che prese parte al concilio di Efeso del 431 dove sottoscrisse la condanna delle teorie teologiche di Nestorio.[2]

Dal XX secolo Sela è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 4 giugno 1970. Il suo ultimo titolare è stato Calogero Lauricella, vescovo ausiliare di Agrigento (1961-1964) e di Cefalù (1964-1970).

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Vescovi greci[modifica | modifica wikitesto]

  • Alipio † (menzionato nel 431)

Vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Annick Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle (328-373), Roma, École Française de Rome, 1996, p. 781.
  2. ^ R. Aigrain, v. 3. Alypius, in Dictionnaire d'histoire et de géographie ecclésiastiques, vol. II, Paris, 1914, col. 902.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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