Diocesi di Bata

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Diocesi di Bata
Dioecesis Bataensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Malabo
 
Mappa della diocesi
 
VescovoJuan Matogo Oyana, C.M.F.
Presbiteri77, di cui 56 secolari e 21 regolari
1.093 battezzati per presbitero
Religiosi50 uomini, 44 donne
Diaconi1 permanente
 
Abitanti121.500
Battezzati84.200 (69,3% del totale)
StatoGuinea Equatoriale
Superficie6.681 km²
Parrocchie27
 
Erezione9 agosto 1965
Ritoromano
IndirizzoApdo 82, Bata, Litoral, Guinea Ecuatorial
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Guinea Equatoriale

La diocesi di Bata (in latino: Dioecesis Bataensis) è una sede della Chiesa cattolica in Guinea Equatoriale suffraganea dell'arcidiocesi di Malabo. Nel 2020 contava 84.200 battezzati su 121.500 abitanti. È retta dal vescovo Juan Matogo Oyana, C.M.F.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi si trova nella parte occidentale della Guinea Equatoriale continentale e comprende la Provincia Litorale.

Sede vescovile è la città di Bata, dove si trova la cattedrale della Madonna del Pilar.

Il territorio è suddiviso in 27 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il vicariato apostolico di Rio Muni fu eretto il 9 agosto 1965 con la bolla Qui summi Dei di papa Paolo VI, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico di Fernando Poo (oggi arcidiocesi di Malabo).

Il 3 maggio 1966 il vicariato apostolico è stato elevato a diocesi di Bata con la bolla Christi mandatum del medesimo papa Paolo VI.

Il 10 ottobre 1989, con la lettera apostolica Fidelem populum, papa Giovanni Paolo II ha confermato la Beata Maria Vergine Assunta in cielo patrona della diocesi.[1]

Il 15 ottobre 1982 e il 1º aprile 2017 ha ceduto porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente della diocesi di Ebebiyín e della diocesi di Evinayong.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Rafael María Nze Abuy † (9 agosto 1965 - 9 maggio 1974 dimesso)
    • Sede vacante (1974-1980)
  • Rafael María Nze Abuy † (26 giugno 1980 - 15 ottobre 1982[2] nominato arcivescovo di Malabo) (per la seconda volta)
  • Anacleto Sima Ngua † (19 novembre 1982 - 11 maggio 2002 dimesso)
  • Juan Matogo Oyana, C.M.F., dall'11 maggio 2002

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2020 su una popolazione di 121.500 persone contava 84.200 battezzati, corrispondenti al 69,3% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1970 170.000 185.000 91,9 31 13 18 5.483 18 41
1980 170.700 185.000 92,3 25 10 15 6.828 28 95 15
1990 125.000 131.241 95,2 36 19 17 3.472 1 35 59 15
1996 140.282 140.547 99,8 50 27 23 2.805 1 38 91 14
2001 136.642 136.822 99,9 47 24 23 2.907 1 41 64 26
2002 136.642 136.822 99,9 61 38 23 2.240 2 56 64 30
2004 136.642 136.822 99,9 61 37 24 2.240 2 62 89 27
2006 141.000 142.000 99,3 65 41 24 2.169 2 61 86 26
2007 144.000 145.800 98,8 62 38 24 2.322 2 61 86 26
2012 116.500 167.000 69,8 73 47 26 1.595 1 49 59 28
2015 126.200 181.500 69,5 79 53 26 1.597 61 75 31
2017 76.200 109.910 69,3 56 38 18 1.360 61 44 18
2018 78.500 113.230 69,3 75 54 21 1.046 1 48 44 27
2020 84.200 121.500 69,3 77 56 21 1.093 1 50 44 27

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (LA) Lettera apostolica Fidelem populum, AAS 82 (1990), pp. 42-43.
  2. ^ AAS 75 (1983), p. 173.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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