Dark Entries
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| Dark Entries singolo discografico | |
|---|---|
| Artista | Bauhaus |
| Pubblicazione | gennaio 1980 |
| Durata | 5:15 |
| Dischi | 1 |
| Tracce | 2 |
| Genere | Post-punk Rock gotico |
| Etichetta | 4AD Beggars Banquet |
| Formati | 7" |
| Bauhaus - cronologia | |
Dark Entries è il secondo singolo del gruppo musicale britannico Bauhaus, pubblicato nel gennaio 1980.[1]
Il disco[modifica | modifica wikitesto]
Il testo di Dark Entries racconta la visione decadente del mondo moderno da parte del narratore, con espliciti riferimenti alla prostituzione.
Del singolo esistono più edizioni tutte stampate su 7": con numero di catalogo AXIS3 (come prima stampa della 4AD), AD3 sempre dalla 4AD e BEG37 su etichetta Beggars Banquet.
La copertina del 45 giri, su cui il nome del gruppo viene reso graficamente come Båuhåus, mostra un dipinto di Paul Delvaux ed è leggermente differente nell'edizione della Beggars Banquet.
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
- Dark Entries – 3:51
- Untitled – 1:24
Durata totale: 5:15
Cover (parziale)[modifica | modifica wikitesto]
- La canzone è stata reinterpretata da Jan Linton (con lo pseudonimo Dr jan guru) nel 2003.
- Le Hole utilizzarono il riff di Dark Entries per il loro brano Mrs. Jones nell'album Pretty on the Inside del 1991.
- La band Preoccupations ha pubblicato una cover di Dark Entries come penultima traccia del loro EP di debutto Cassette (2013).
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Dark Entries, su AllMusic, All Media Network.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Dark Entries, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Dark Entries (album), su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Dark Entries (canzone), su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Dark Entries, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Dark Entries, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Dark Entries, su SecondHandSongs.
