Damon Galgut

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Damon Galgut

Damon Galgut (Pretoria, 12 novembre 1963) è uno scrittore sudafricano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in una famiglia di avvocati, cominciò a scrivere quando era in convalescenza in ospedale con cancro all'età di sei anni.

Ha studiato recitazione nell'Università di Cape Town e debuttò con A Sinless Season a i 17 anni; il suo lavoro di maggior successo è The Good Doctor, 2003. È apertamente omosessuale.[1][2]

Nel novembre 2021, il suo romanzo The Promise ha vinto il Booker Prize 2021. Damon Galgut è il terzo scrittore sudafricano a vincere il Booker, dopo Nadine Gordimer e JM Coetzee, che hanno vinto due volte. Damon Galgut è già stato selezionato altre due volte per il Booker Prize. [3]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • A Sinless Season, Jonathan Ball, 1982
  • Small Circle of Beings, Lowry Publishers, 1988
  • The Beautiful Screaming of Pigs, Scribner, 1991
  • The Quarry, Viking, 1995
  • Il buon dottore (The Good Doctor, 2004), traduzione di V. Raimondi, Collana Narratori della Fenice, Milano, Guanda, 2005, ISBN 978-88-824-6651-0. - Collana Dal mondo, Roma, E/O, 2022, ISBN 978-88-335-7508-7.
  • L'Impostore (The Impostor, 2008), traduzione di Silvia Piraccini, Collana Narratori della Fenice, Milano, Guanda, 2009, ISBN 978-88-608-8363-6. - Collana Dal mondo, Roma, E/O, 2023, ISBN 978-88-335-7595-7.
  • In una stanza sconosciuta (In a Strange Room, 2010), traduzione di C. V. Letizia, Collana Dal mondo, Roma, E/O, 2011, ISBN 978-88-764-1964-5.
  • Estate Artica (Arctic Summer, 2014), traduzione di F. Pedone, Collana Dal mondo, Roma, E/O, 2014, ISBN 978-88-663-2515-4.
  • La promessa (The Promise, 2021), traduzione di Tiziana Lo Porto, Collana Dal mondo, Roma, E/O, 2021, ISBN 978-88-335-7410-3.

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • Echoes of Angers, 1983
  • Party for Mother,
  • Alive and Kicking
  • The Green's Keeper

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Damon Galgut, su literature.britishcouncil.org (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2015).
  2. ^ (EN) Damon Galgut’s end of the rainbow, su metro.co.uk, 18 giugno 2008.
  3. ^ https://www.lemonde.fr/afrique/article/2021/11/04/le-booker-prize-recompense-l-auteur-sud -africain-damon-galgut_6100899_3212.html
  4. ^ (EN) Alison Flood, Damon Galgut wins Booker prize with ‘spectacular’ novel The Promise, su theguardian.com, 3 novembre 2021. URL consultato il 3 novembre 2021.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN87451615 · ISNI (EN0000 0001 0922 3305 · SBN TO0V481954 · Europeana agent/base/87856 · LCCN (ENn82233982 · GND (DE129816167 · BNE (ESXX1709424 (data) · BNF (FRcb13610373v (data) · J9U (ENHE987007590931405171 · NSK (HR000565475 · CONOR.SI (SL49993315 · WorldCat Identities (ENlccn-n82233982