Damir Krstičević

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Damir Krstičević

Ministro della difesa
In carica
Inizio mandato19 ottobre 2016
Capo di StatoKolinda Grabar-Kitarović
Zoran Milanović
Capo del governoAndrej Plenković
PredecessoreJosip Buljević

Vice-primo ministro della Croazia
In carica
Inizio mandato19 ottobre 2016
Vice diAndrej Plenković
PredecessoreBožo Petrov

Dati generali
Partito politicoHDZ
ProfessioneMilitare
Damir Krstičević
NascitaVergoraz, Bandiera della Croazia Croazia, 1º luglio 1969
Dati militari
Paese servitoBandiera della Croazia Croazia
Forza armata Guardia nazionale croata
Esercito croato
Corpo4ª Brigata
Anni di servizio1991 - 2000
GradoMaggior generale
GuerreGuerra d'indipendenza croata
Comandante di4ª Brigata delle guardie
Studi militariAccademia militare di Belgrado
United States Army War College
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Damir Krstičević (Vergoraz, 1º luglio 1969) è un ex militare e politico croato, Ministro della difesa e vice primo ministro della Croazia dal 19 ottobre 2016.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Vergoraz, nella Repubblica Socialista di Croazia, intraprese gli studi militari che lo portarono prima a Sarajevo, dove concluse gli anni di scuola secondaria, per poi laurearsi presso l'Accademia Militare di Belgrado.

Nel 1991 si arruolò nella Guardia nazionale croata, servendo nella 4ª Brigata e raggiungendo il grado di maggiore generale durante la guerra d'indipendenza croata. Al termine della guerra, proseguì i suoi studi presso lo United States Army War College negli Stati Uniti d'America.

Firmò con altri generali una lettera aperta indirizzata al presidente croato Stjepan Mesić, criticando l'approccio di quest'ultimo nei confronti della considerazione della guerra d'indipendenza, venendo costretto, con altri quattro generali, al congedo volontario.[1]

Nel 2007 è sopravvissuto allo schianto di un elicottero a Vukovar, riportando gravi lesioni alla colonna vertebrale.[2]

In seguito alla vittoria dell'Unione Democratica Croata alle elezioni del 2016, Krstičević è stato nominato Ministro della difesa e Vice Primo ministro dal capo del governo Andrej Plenković.[3]

Nel 2018 è stato criticato poiché aveva affermato che l'operazione sacca di Medak, battaglia combattuta durante la guerra d'indipendenza tra croati e serbi, era un'"impresa di cui essere fieri"; la polemica fu suscitata dal fatto che l'operazione finì al centro di un processo per crimini di guerra, che portò alla condanna di alcuni militari croati, tra cui Mirko Norac, condannato per crimini di guerra a 12 anni di detenzione e presente alla cerimonia di commemorazione dell'evento.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (HR) Davor Ivanković, Damir Krstičević: Zabranili su mi da budem vojnik, ono jedino što sam u životu želio biti, in Večernji list, 21 agosto 2016. URL consultato il 31 marzo 2020.
  2. ^ (HR) Vesna Gubo, Krstičević: Za sekundu smo bili na tlu. Još osjećam posljedice, in 24 Sata, 28 novembre 2017. URL consultato il 31 marzo 2020.
  3. ^ (HR) RADI SE O STRUČNOM TIMU Ovo su ministri u Vladi Andreja Plenkovića, in Dnevnik, 18 ottobre 2016. URL consultato il 31 marzo 2020.
  4. ^ (EN) Anja Vladisavljevic, Croatian War Criminal’s Memorial Appearance Condemned, in Balkan Insight, 10 settembre 2018. URL consultato il 31 marzo 2020.

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Controllo di autoritàVIAF (EN75866967 · ISNI (EN0000 0000 3956 8067 · LCCN (ENno00085652 · NSK (HR000407724 · WorldCat Identities (ENlccn-no00085652