Dafne (Schütz)

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Dafne
Dafne inseguita da Apollo, di Giambattista Tiepolo, 1744
Titolo originaleDie Dafne
Lingua originaleTedesco
GenereOpera
MusicaHeinrich Schütz
LibrettoMartin Opitz
Fonti letterarieIl mito di Dafne (Dafne di Jacopo Peri)
Atti1 prologo, cinque atti
Epoca di composizione1627
Prima rappr.13 aprile 1627
TeatroCastello Hartenfels, Torgau

Die Dafne (1627) su un libretto di Martin Opitz (sopravvissuto) e la musica di Heinrich Schütz (perduta), è stata tradizionalmente considerata la prima opera tedesca, anche se più di recente è stato suggerito che si trattasse in realtà di un dramma parlato con inseriti numeri di canzoni e balletto inseriti.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Opitz era già amico di Schütz e in tutto scrisse dodici testi di madrigali tedeschi per lui. Nel 1625 e nel 1626 Opitz visitò la corte di Dresda, per lavorare con Schütz su una Sing-Comoedie basata sul modello della Dafne di Jacopo Peri.[1] Opitz riscrisse il libretto basandosi su Rinuccini, traducendolo in versi alessandrini e il suo libretto fu così apprezzato che fu successivamente adattato in italiano da successivi librettisti italiani.[2] Opitz e Schütz "furono probabilmente attratti dal contenuto religioso dell'opera, piuttosto che dalla mitologia puramente pagana di Dafne o Euridice.[3] Anche il segretario elettorale alla corte sassone, Johann Seusse, esercitò la sua influenza sul progetto.[4]

Première[modifica | modifica wikitesto]

L'opera è stata presentata in anteprima nella sala per banchetti del castello Hartenfels vicino a Torgau, in Sassonia, durante il matrimonio della principessa Sofia Eleonora di Sassonia e Giorgio II d'Assia-Darmstadt il 13 aprile 1627. Ma l'opera ricevette poca attenzione nel mezzo di altre attività durante la cerimonia, tra cui combattimenti di orsi il 7 e 10 aprile e una caccia al lupo il 9 aprile.

Perdita e ricostruzione[modifica | modifica wikitesto]

La partitura di Schütz dell'opera andò perduta durante la guerra dei trent'anni. Tuttavia il musicologo tedesco Reinhard Seehafer riuscì a ricostruirla nel 2007.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

L'opera è divisa in un prologo e cinque atti.

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Ovidio esprime in sette stanze di sei versi il potere dell'amore.

Atto I[modifica | modifica wikitesto]

I pastori sono terrorizzati da un mostro in campagna. Apollo arriva e uccide il mostro tra la gioia e la celebrazione dei pastori.

Atto II[modifica | modifica wikitesto]

Cupido e sua madre sono impegnati in aspri dialoghi prima di essere interrotti dall'ingresso di Apollo. Apollo prende in giro Cupido e Cupido giura vendetta. Un coro di pastori canta le glorie di Cupido.

Atto III[modifica | modifica wikitesto]

Cupido si vendica facendo innamorare Apollo di Dafne. I pastori lodano i benefici della caccia.

Atto IV[modifica | modifica wikitesto]

Cupido celebra il suo trionfo con Venere. I pastori cantano d'amore.

Atto V[modifica | modifica wikitesto]

Apollo insegue Daphne fino a quando ella non invoca l'aiuto di suo padre Peneus. Peneus trasforma Dafne in un albero di alloro, concedendo eternamente le sue foglie ai poeti. Pastori e ninfe danzano attorno all'albero.[5]

Rivalutazione accademica moderna[modifica | modifica wikitesto]

Sebbene da tempo indiscussa come "la prima opera tedesca", la sua esecuzione non diede il via a una tradizione degna di nota in Germania, e Wolfram Steude (1991) suggerì la controversa proposta che Dafne fosse in realtà un dramma parlato con numeri di canzoni e balletti inseriti. Di conseguenza, pubblicazioni recenti come l'ultima edizione del New Grove Dictionary of Opera sono più caute nell'attribuzione della pretesa "prima opera tedesca".[6]

Altre opere drammatiche di Schütz[modifica | modifica wikitesto]

Sono perdute anche altri due drammi cantati su larga scala di Schütz:

Altre prime opere liriche[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Isabella Van Elferen - ''L'amore mistico nel barocco tedesco: teologia, poesia, musica'' - 2009 -Pagina 31 "Il Kapellmeister di Dresda Heinrich Schütz era amico di Martin Opitz, che scrisse per lui dodici testi di madrigali tedeschi. Nel 1625 e nel 1626 Opitz visitò Dresda, dove ha lavorato con Schütz per una "Sing-Comoedie" intitolata Dafne (prima... "
  2. ^ A Alms Adapting an adaptation: la Dafne di Martin Opitz tra gli italiani; "Die Dafne di Opitz – Schütz del 1627 fu in un certo senso un lavoro paradigmatico: presentava un caso in cui un'opera tedesca potesse sviluppare una presenza duratura di..."
  3. ^ Judith Popovich Aikin - Una lingua per l'opera tedesca: lo sviluppo di forme e... 2002 "L'entusiasmo di Schutz (e quello di Opitz) può essere attribuito, secondo Mayer, al contenuto religioso dell'opera, che secondo lui dovrebbe essere molto più attraente per i tedeschi che la mitologia pagana di Dafne o Euridice".
  4. ^ Schütz-Jahrbuch: Volume 30 International Heinrich Schütz-Gesellschaft, 2008 "Eine erste Begegnung Seusses mit Opitz könnte im August 1626 a Dresda erfolgt sein, als Schütz und Opitz das gemeinsame Dafne-Projekt besprachen dipl. von Dohna in... "
  5. ^ (FR) Dafne par Heinrich SCHÜTZ, su Opera Baroque. URL consultato il 19 ottobre 2019.
  6. ^ Bettina Varwig Histories di Heinrich Schütz - Pagina 94 2011 "Nel 1991 Wolfram Steude pubblicò la sua controversa proposta secondo la quale Dafne non era altro che un pezzo di "teatro parlato con canzoni e numeri di balletto inseriti". L'ultima edizione del Dizionario New Grove dell'Opera... "
  7. ^ a b David Schirmer's Ballet von dem Paris und der Helena (1650): An Example of Early German Musical Drama, su goldsmiths.ac.uk. URL consultato il 10 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2007).
  8. ^ German Literature Companion: August Buchner, su answers.com. URL consultato il 10 giugno 2008.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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