Comune di Sicilia

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Comune di Sicilia
Origini
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegioneSicilia
Dettagli
Categoriaortofrutticolo

La Comune di Sicilia[1] (nota anche come banana locale[2]) è una cultivar di banana coltivata in Sicilia[2].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Probabilmente la sua introduzione sull'isola è da porre tra il XV e il XVI secolo[2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La specie non si differenzia sensibilmente dall'Orinoco[2] se non per le minori dimensioni dei frutti[2], e viene coltivata sul suolo siciliano assieme a quest'ultima[2]. Gli pseudofusti della "Comune di Sicilia" sono sottili (10-15 centimetri)[2] alti dai 3,5 ai 5 metri[2] con foglie che tendono a sfrangiarsi molto sotto l'azione del vento. Durante l'inverno le foglie divengono clorotiche a causa delle basse temperature[2]. La produzione di polloni è scarsa[2].

I caschi sono piccoli e irregolari[2]; il rachide floreale è allungato (da mezzo metro ad un metro[2]). Le mani sono irregolari e portano da 5 a 7 frutti (generalmente 6)[2] l'una, per un totale di 15-25 frutti sui caschi più poveri, con una media di 30-40 frutti per casco[2]. I frutti pesano in media 40-60 grammi.

A maturazione le banane presentano un colore giallo carico o giallo ocra fino al giallo rossastro[2]. La polpa del frutto è croccante, compatta, acidula, poco aromatica[2]. I frutti presentano una forma corta e stondata, con costolature smussate[2].

Usi[modifica | modifica wikitesto]

Sebbene sia stata presa in considerazione l'ipotesi di avviare una coltivazione commerciale di banane in Sicilia[2] questa ipotesi è stata scartata a causa della concorrenza insostenibile con le banane d'importazione[2] e per via della bassissima produttività della banana siciliana[2]. La coltivazione è dunque limitata all'autoconsumo o al piccolissimo dettaglio su base strettamente locale[2] rendendo il frutto una curiosità. Anche a causa di ciò c'è pochissima letteratura su questa banana[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Orto Botanico di Catania, su dipbot.unict.it. URL consultato il 27 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2011).
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v Raffaele Ciferri, L'industria del Banano in Sicilia, Ministero delle Colonie - Regia Azienda Monopolio Banane - Monografia N. 1

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]