Chiesa di Santa Croce (Alpago)

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Chiesa di Santa Croce
Facciata
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
LocalitàSanta Croce del Lago (Alpago)
Indirizzovia Santa Croce 14
Coordinate46°05′33.5″N 12°19′48″E / 46.092639°N 12.33°E46.092639; 12.33
Religionecattolica di rito romano
Titolaresanta Croce
Diocesi Belluno-Feltre
Stile architettoniconeoclassico
CompletamentoXIX secolo

La chiesa di Santa Croce è la parrocchiale di Santa Croce del Lago, frazione del comune sparso di Alpago, in provincia di Belluno e diocesi di Belluno-Feltre[1]; fa parte della convergenza foraniale di Longarone-Zoldo-Alpago-Ponte nelle Alpi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La primitiva chiesa del paese forse venne fondata nell'Alto Medioevo, tra i secoli IX e X[2], come si può intuire dalla sua dedicazione alla santa Croce[3]; tuttavia, la prima citazione che ne attesta la presenza è più tarda, essendo datata 1158[2].

Nei secoli successivi la chiesa venne riedificata altre tre volte, per poi essere distrutta durante l'evento sismico avvenuto nel 1873 e quindi nuovamente ricostruita alla fine del XIX secolo; fu eretta a parrocchiale nel 1958[4] dal vescovo di Feltre e Belluno Gioacchino Muccin.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata a capanna della chiesa, che volge a sudovest, si compone di un unico registro ed è coronata dal timpano triangolare; presenta al centro il portale d'ingresso architravato e sormontato da una nicchia contenente un'epigrafe, mentre sulla sinistra è affisso l'altorilievo raffigurante l'Orazione di Cristo nell'orto del Gethsemani, realizzato probabilmente da Pietro Lombardo per celebrare la memoria del senatore norimbergense Paulus Imhoff, deceduto nel 1478 proprio a Santa Croce[2].

Annesso alla parrocchiale è il campanile in pietra a base quadrata, la cui cella presenta una bifora per lato; a coronamento si erge una lanterna metallica a pianta ottagonale.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio, intonacato, si compone di un'unica navata con soffitto piano, sulla quale s'affacciano le cappelle laterali introdotte da archi a tutto sesto; sul fondo un alto arco trionfale dà accesso al presbiterio, coperto da una volta a crociera.

Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra cui la pala con soggetto la Deposizione dalla croce e santi, eseguita nel XVII secolo dalla bottega di Francesco Frigimelica il Vecchio[3], e la tela ritraente Santa Filomena, dipinta da Girolamo Moech nell'Ottocento[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chiesa di Santa Croce, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 27 luglio 2021.
  2. ^ a b c Chiesa di Santa Croce del Lago, su piavein.org. URL consultato il 27 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2021).
  3. ^ a b c Flavio Vizzutti, Tesori d'arte nelle chiese del bellunese. Alpago e Ponte nelle Alpi, Belluno, Provincia di Belluno, 2010, p. 143.
  4. ^ Parrocchia di Santa Croce del Lago, su parrocchiafarra.it. URL consultato il 27 luglio 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Flavio Vizzutti, Tesori d'arte nelle chiese del bellunese. Alpago e Ponte nelle Alpi, Belluno, Provincia di Belluno, 2010.

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