Chiesa di San Guniforte (Casatisma)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Chiesa di San Guniforte
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Lombardia
LocalitàCasatisma
Coordinate45°02′48.78″N 9°07′44.85″E / 45.046883°N 9.129125°E45.046883; 9.129125
Religionecattolica di rito romano
Diocesi Tortona
Stile architettonicorinascimentale e barocco
Inizio costruzioneXVII secolo
CompletamentoXVIII secolo

La chiesa di San Guniforte è la parrocchiale di Casatisma, in provincia di Pavia e diocesi di Tortona[1]; fa parte del vicariato di Casteggio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa ed il campanile

La prima citazione di una chiesa a Casatisma risale al 1573[2].
La chiesa venne riedificata nel 1619 probabilmente su impulso della famiglia Mezzabarba[1].
Dalla relazione della visita pastorale del 1623 del vescovo di Piacenza Giovanni Linati s'apprende che i fedeli erano 500, che la parrocchia aveva un reddito annuo di ventidue sacchi di frumento, che nella chiesa aveva sede la confraternita del Santissimo Sacramento e che ricadeva nella giurisdizione della parrocchia pure l'oratorio di San Rocco[2].
L'edificio attuale è frutto dell'ampliamento condotto intorno al 1760[1].
Grazie agli scritti relativi alla visita pastorale del vescovo di Piacenza Pietro Cristiani del 1761 si conosce che la chiesa di Casatisma faceva parte del vicariato di Casteggio, che i fedeli erano 979 e che l'oratorio di San Rocco era sempre compreso in questa parrocchia[2]. Tra il 1786 ed il 1793 vennero costruite le cappelle laterali[1].
Il 20 novembre del 1817 la chiesa passò dalla diocesi di Piacenza a quella di Tortona[2].
Da un documento del 1820 si apprende che il numero di fedeli era salito a 1429, poi sceso a 1407 nel 1891[2].
La facciata fu ristrutturata nel 1912 e nel 1958 rifatto il pavimento[1]. Ulteriori restauri vennero condotti tra il 2006 ed il 2007 e tra il 2014 ed il 2017[1].
Ogni quarta domenica di agosto la comunità parrocchiale festeggia il santo patrono.[3]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata della chiesa è a salienti ed è divisa in due registri da una cornice marcapiano[1]. L'ordine inferiore è diviso in cinque parti da sei paraste ioniche e presenta, oltre al portale, quattro nicchie con altrettante statue, quello superiore da due volute laterali, da sole quattro paraste che lo dividono in tre porzioni, da una finestra centrale e da due nicchie laterali[1]; il timpano è caratterizzato da un medaglione raffigurante san Guniforte[1].

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno della chiesa è a croce latina con due cappelle poste su ogni lato dell'aula, mentre il presbiterio è rialzato da un gradino e si presenta a sviluppo semicircolare. La navata ha la volta a botte con la cupola affrescata a copertura del catino absidale.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j Chiesa di San Guniforte <Casatisma>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 20 gennaio 2020.
  2. ^ a b c d e Parrocchia di San Guniforte, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 4 gennaio 2020.
  3. ^ Festa patronale di Casatisma [collegamento interrotto], su miapavia.it, Mia Pavia. URL consultato il 4 gennaio 2020..

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]