Castel Borello

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Castel Borello
Il Castello Borello sovrasta Bussoleno dalla montagna
StatoDucato di Savoia
Stato attualeBandiera dell'Italia Italia
RegionePiemonte
CittàBussoleno
Coordinate45°07′18″N 7°09′46.06″E / 45.121668°N 7.162794°E45.121668; 7.162794
Mappa di localizzazione: Italia
Castel Borello
Informazioni generali
Tiporifugio
Primo proprietarioFamiglia Borello
Condizione attualein uso alla Società Meteorologica Italiana (fino al 2021)
Proprietario attualeprivato[1]
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Il Castel Borello è un castello che sorge vicino a Bussoleno, in val di Susa (Città metropolitana di Torino).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Del castello si hanno notizie nel XIV secolo[2], ma la sua costruzione è probabilmente precedente, forse del XII secolo[3]; appartenne in un primo tempo ai signori Borello e serviva come rifugio dalle guerre per le popolazioni locali.

Il castello, nel corso dei secoli, passò agli Aschieri, ai Bartolomei e ai Rotari di Susa. Durante la peste del 1630 il medico Fiocchetto, allora proprietario del castello, si prodigò grandemente per la cura dei malati.

L'edificio è stato la sede dalla Società Meteorologica Italiana[4], in seguito trasferitasi a Moncalieri.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il castello è un edificio a pianta quadrangolare. La costruzione è in pietra, con grandi feritoie e tetto in lose. Le finestre sono protette da inferriate. L'edificio si raggiunge dalla frazione di Bussoleno Baroni, a circa 3 km di distanza dal centro comunale[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Archeocarta: Bussoleno to Castel Borello
  2. ^ AA.VV. (Direzione generale delle ferrovie dello Stato), Piemonte, Capriolo & Massimino, 1919, p. 21. URL consultato il 3 gennaio 2021.
  3. ^ a b Castello Borello, su turismotorino.org, Turismo Torino e Provincia s.c.r.l.. URL consultato il 3 gennaio 2021.
  4. ^ AA.VV., Nuovi montanari. Abitare le Alpi nel XXI secolo, Federica Corrado, Giuseppe Dematteis (a cura di), Franco Angeli, 2014, p. 106. URL consultato il 3 gennaio 2021.

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