Casa del Combattente (Salerno)

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Casa del Combattente
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneCampania
LocalitàSalerno
IndirizzoLungomare Trieste 13
Informazioni generali
Condizioniin uso
CostruzioneXX secolo
StileRazionalismo
Realizzazione
IngegnereVincenzo Taddeo

La Casa del Combattente (conosciuta anche come Casa del Soldato o Casa del Mutilato) è un edificio storico situato sul Lungomare Trieste della città di Salerno.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio fu progettato nel 1923 dall'ingegnere Vincenzo Taddeo in seguito alle opere di urbanizzazione della spiaggia.

I lavori iniziarono nel 1924 e furono conclusi nella primavera del 1925.

Alla progettazione e alla costruzione dell'edificio contribuirono diverse ditte della Provincia di Salerno come la ditta Ricciardi di Vietri sul Mare che fornì le pregevoli vetrate; la ditta Matteo Forte che mise in opera gratuitamente tutti gli impianti e la società dei Cementi di Salerno che fornì gratuitamente 50 quintali di cemento proprio in segno di beneficenza per i mutilati di guerra.

Dopo essere stato sede di un teatro e punto di ritrovo per le nuove generazioni è diventata sede della Fondazione Filiberto Menna, del Lions Clubs International di Salerno e dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia.[1][2]

La fondazione Filiberto Menna[modifica | modifica wikitesto]

La fondazione nacque nel 1989 per volere della famiglia Menna e promuove da sempre iniziative di stampo culturale nella città di Salerno, grazie anche alla nascita di una biblioteca, che raccoglie 50.000 volumi, completamente fruibile al pubblico.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sito Fondazione Filiberto Menna Archiviato il 15 maggio 2013 in Internet Archive.
  2. ^ Sito Lions Club Salerno[collegamento interrotto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]