Carole Cadwalladr

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Carole Cadwalladr

Carole Cadwalladr (Taunton, 10 ottobre 1969) è una giornalista britannica del Guardian.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È nota per le sue inchieste sullo scandalo Facebook-Cambridge Analytica[1] che lei ha scoperchiato, grazie alle quali è stata nominata per il premio Pulitzer. In particolare, la sua intervista a Christopher Wylie, direttore delle ricerche di Cambridge Analytica[2] ha fatto scoppiare lo scandalo che ha coinvolto Facebook nel 2018.

Cadwalladr, bannata a vita dal servizio di rete sociale Facebook,[1] è la figura centrale del documentario The Great Hack.[3] Il film ripercorre la successione di eventi che portarono alla chiusura della Cambridge Analytica per avere usato i big data di Facebook[4] allo scopo di influenzare gli elettori nelle elezioni americane e nella campagna per il referendum sulla Brexit[5][6] e alla multa a Facebook di cinque miliardi di dollari.[7][8]

Nell'aprile 2019 è intervenuta al TED di Vancouver[9] spiegando come i social possano diventare un pericolo per la democrazia manipolando le opinioni delle persone.[10]

Il suo libro The family Tree pubblicato da Penguin Books nel 2005 è stato tradotto in tedesco, italiano, spagnolo ed ebraico.[11]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Premi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Parola per parola, il formidabile discorso della giornalista che ha inchiodato Facebook, su Agi. URL consultato il 10 ottobre 2019.
  2. ^ Contro l'indifferenza, su ilfoglio.it. URL consultato il 10 ottobre 2019.
  3. ^ (EN) 'The Great Hack' Features The Journalist Who Broke The Cambridge Analytica Story, su Romper. URL consultato il 10 ottobre 2019.
  4. ^ Elena Tebano, «Così Facebook ha sovvertito le democrazie occidentali». E il sì alla Brexit lo dimostra, su Corriere della Sera, 23 aprile 2019. URL consultato il 2 novembre 2019.
  5. ^ (EN) Adi Robertson, Netflix documentary The Great Hack turns the Cambridge Analytica scandal into high drama, su The Verge, 30 gennaio 2019. URL consultato il 16 ottobre 2019.
  6. ^ (EN) Carole Cadwalladr, Transcript of "Il ruolo di Facebook nella Brexit -- e le minacce alla democrazia", su ted.com. URL consultato il 16 ottobre 2019.
  7. ^ Sara.G, Facebook: la stangata da 5 miliardi di dollari e il futuro della privacy, su iGizmo.it, 25 luglio 2019. URL consultato il 16 ottobre 2019.
  8. ^ La super multa di 5 miliardi a Facebook: i conti in tasca, le reazioni, gli impegni, su Ninja · la piattaforma italiana per la digital economy, 25 luglio 2019. URL consultato il 16 ottobre 2019.
  9. ^ a b Rep, su rep.repubblica.it. URL consultato il 18 ottobre 2019.
  10. ^ (EN) Eillie Anzilotti, Carole Cadwalladr blasts tech titans at TED: Your technology is “a crime scene”, su Fast Company, 16 aprile 2019. URL consultato il 18 ottobre 2019.
  11. ^ Formati ed edizioni di The Family Tree [WorldCat.org], su worldcat.org. URL consultato il 2 novembre 2019.
  12. ^ (EN) Carole Cadwalladr, Carole Cadwalladr | Speaker | TED, su ted.com. URL consultato il 24 ottobre 2019.
  13. ^ a b c (EN) Carole Cadwalladr - GWLAD 2019, su Hay Festival. URL consultato il 24 ottobre 2019.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN62665610 · ISNI (EN0000 0000 3907 5262 · LCCN (ENnb2001012452 · GND (DE130898589 · BNE (ESXX1759075 (data) · J9U (ENHE987007311901305171 · CONOR.SI (SL137367139 · WorldCat Identities (ENlccn-nb2001012452