Carlo Luigi Porporato di Sampeyre

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Carlo Luigi Stefano Maria Giacinto Porporato marchese di Sampeyre
NascitaSavigliano, 26 dicembre 1762
MorteTorino, 8 agosto 1834
Dati militari
Paese servitoBandiera del Regno di Sardegna Regno di Sardegna
Forza armataArmata sarda
ArmaCavalleria
GradoLuogotenente generale
GuerreGuerre napoleoniche
CampagneCampagna d'Italia (1796-1797)
Decorazionivedi qui
dati tratti da Dizionario bibliografico dell’Armata Sarda seimila biografie (1799-1821)[1]
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Carlo Luigi Stefano Maria Giacinto Porporato Marchese di Sampeyre (Savigliano, 26 dicembre 1762Torino, 8 agosto 1834) è stato un generale italiano, che fu insignito dal re Carlo Felice del Collare dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata e della Gran Croce dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Savigliano il 26 dicembre 1762, figlio di Paolo Eustacchio e di Rosa Cecilia Maria Mazzetti (1732-1768). Arruolatosi giovanissimo nella Regia Armata Sarda, nel 1788 fu secondo scudiero del duca del Genevese e conte di Moriana.[1] Partecipò alla guerra delle Alpi, e il 27 febbraio 1794 venne promosso capitano di cavalleria e maresciallo d'alloggio in servizio nella 3ª Compagnia delle Guardie del Corpo de Re.[2] Il 28 maggio 1794 fu promosso maggiore di cavalleria.[1] Dopo la restaurazione divenne colonnello di cavalleria e cornetta della 2ª Compagnia delle guardie del corpo,[3] poi promosso capitano della guardie del corpo de Re.[1] Fu tra i promotori della realizzazione dell'Ospedale per gli infermi San Luigi Gonzaga di Torino.[4]

Promosso maggior generale, il 17 gennaio 1830 re Carlo Felice di Savoia lo insignì del Collare dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata.[1] Fu poi Capo e Prottettore della Regia Opera della Provvidenza di Torino.[5] Promosso Luogotenente generale di cavalleria il 29 dicembre 1832,[1] divenne priore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro nel 1834, e si spense a Torino l'8 agosto di quell'anno.[1]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Annotazioni[modifica | modifica wikitesto]


Fonti[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g Ilari, Shama 2008, p. 402.
  2. ^ Lo Faso di Serradifalco 2016, p. 350.
  3. ^ Elenco militare. Anno 1818, 1818, p. 81. URL consultato il 12 marzo 2021.
  4. ^ Raccolta di regj editti, manifesti, ed altri provvedimenti de ..., Volume 9, 1818, p. 118. URL consultato il 12 marzo 2021.
  5. ^ Calendario generale pe' regii stati, 1832, p. 576. URL consultato il 12 marzo 2021.
  6. ^ Calendario generale pe' regii stati, 1829, p. 390. URL consultato il 12 marzo 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Camillo Alliaudi, Notizio bibliografiche su Gian Francesco Porporato, Pinerolo, Tipografia di Giuseppe Chiantore, 1866.
  • Virgilio Ilari, Davide Shamà, Dario Del Monte, Roberto Sconfienza e Tomaso Vialardi di Sandigliano, Dizionario bibliografico dell’Armata Sarda seimila biografie (1799-1821), Invorio, Widerholdt Frères srl, 2008, ISBN 978-88-902817-9-2.
  • Alberico Lo Faso di Serradifalco, Gli ufficiali del Regno di Sardegna dal 1814 al 1821. Vol.2 (PDF), Torino, Centro Studi Piemontesi, 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]