Bosham

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Bosham
parrocchia civile
Bosham – Veduta
Bosham – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
   Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
RegioneSud Est
Contea West Sussex
DistrettoChichester
Territorio
Coordinate50°49′44.18″N 0°51′34.16″W / 50.828939°N 0.859489°W50.828939; -0.859489 (Bosham)
Superficie13,75 km²
Abitanti4 256 (2011)
Densità309,53 ab./km²
Altre informazioni
Prefisso01243
Fuso orarioUTC+0
Cartografia
Mappa di localizzazione: Regno Unito
Bosham
Bosham
Sito istituzionale

Bosham è un villaggio con status di parrocchia civile dell'Inghilterra sud-orientale, facente parte della contea del West Sussex e del distretto di Chichester.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Bosham si trova all'interno della baia di Chichester, disponendo quindi di un porto naturale.[1] L'abitato sorge su una piccola penisola all'interno della baia stessa.[2] La baia è soggetta a maree molto accentuate, e alcune sezioni particolarmente basse del villaggio vengono di frequente sommerse.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Bosham è abitato sin dai tempi dei Romani,[1] e leggende locali dicono che l'imperatore Vespasiano avrebbe avuto una villa nei pressi del villaggio, allora una città.[2] Vi era un importante porto romano, e un'enorme testa di Traiano di 170 kg è stata rinvenuta nel XIX secolo in una casa vicina alla costa, probabilmente unico resto di una colossale statua dell'imperatore posta all'imboccatura del porto.[2] Beda il Venerabile menziona il villaggio di Bosanham (antico nome di Bosham) come sede di un monastero, asserendo però che i monaci non fossero particolarmente apprezzati dai locali pagani.[2] La zona venne definitivamente evangelizzata solo da san Vilfrido di York nella seconda metà del VII secolo.[2] Il primo edificio di culto, l'Holy Trinity Church, vi sorse attorno all'VIII secolo, eretto forse sui resti di un'antica basilica romana.[2]

Il villaggio fu importante soprattutto in epoca anglosassone (VI-XI secolo): costituiva uno dei centri del potere della dinastia di Godwin, e re Aroldo II d'Inghilterra vi possedeva una residenza. Viene anche identificato da alcuni come l'ambientazione della leggenda di Canuto e la marea.[1] Un'altra leggenda narra che una delle figlie di Canuto I d'Inghilterra annegò nel 1020 in un vicino torrente, il Brook Stream, venendo seppellita in una tomba nella locale chiesa.[1][2] In effetti nel 1865 venne rinvenuta nei sotterranei dell'edificio una tomba del periodo anglosassone, che conteneva resti umani compatibili con quelli di un bambino.

Aroldo duca degli inglesi e il suo esercito cavalcano alla chiesa di Bosham (arazzo di Bayeux)

La menzione più importante di Bosham nella storiografia è senza dubbio quella nell'arazzo di Bayeux, che raffigura la partenza di Harold Godwinson (il futuro Aroldo II) dal villaggio per recarsi in Normandia da Guglielmo il Bastardo.[1][2] Altre leggende affermano che il corpo di Aroldo, morto alla battaglia di Hastings, sia stato anch'esso seppellito nella chiesa di Bosham.[2]

Dopo la conquista normanna dell'Inghilterra Bosham continuò a costituire un'importante feudo, comparendo nel Domesday Book come proprietà del vescovo Osbern FitzOsbern. Nei secoli successivi perse gradualmente d'importanza, rimanendo comunque un centro di riferimento della pesca delle ostriche.[2]

Nel 2013 a Bosham si verificò un efferato caso di omicidio, risolto solo nel 2019.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Il principale luogo presente a Bosham è l'Holy Trinity Church, in precedenza edificio religioso cristiano e oggi anglicano.[1] L'edificio è estremamente antico e le sue sezioni più vecchie risalgono all'epoca anglosassone.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f (EN) Bosham, su visitsoutheastengland.com.
  2. ^ a b c d e f g h i j k (EN) Bosham, Cnut, the king’s daughter and Harold, su bitaboutbritain.com.

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