Bianca garfagnina

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Pecora bianca garfagnina
Specie Pecora
La garfagnina rappresentata da Giotto
Localizzazione
Zona di origineAppennino Tosco-Emiliano
Diffusioneprovincie Provincia di Lucca, Livorno, Pisa e Caserta
Epoca di estinzionea rischio
Aspetto
Altezzamaschi: 65-70 cm
femmine 60-65 cm
Pesomaschi: 50-55 kg
femmine: 40-45 kg
Vellobianco, aperto con bioccoli molto corti
Allevamento
Utilizzolatte e carne

La pecora bianca garfagnina è una razza di pecore italiana.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Già nel primo Medioevo queste pecore bianche erano molto frequenti sui pascoli dell'Appennino come attestano alcuni dipinti di Giotto. Durante il periodo del secondo dopoguerra sono ben registrati 50.000 capi[1] nelle zone appenniniche delle province Lucca, Massa-Carrara, Modena, Pistoia e Reggio Emilia. Ora, l'allevamento della garfagnina, è una razza autoctona in via di estinzione (e quindi tutelata sia ai sensi della l.r. 50/1997 che della misura 6.3 del PSR): si trova allevata principalmente in provincia di Lucca e nel 2014 sono censiti un totale di 594 soggetti per 21 aziende[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mauro Mazon, La pecora bianca di Giotto (PDF), su accademiaitalianacucina.it, Accademia Italiana della Cucina n° 268, febbraio 2015, pp.11 e 12. URL consultato il 18 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2015).
  2. ^ Elenco delle razze autoctone a rischio di estinzione di Toscana e di Sardegna (Banca Dati Asso.Na.Pa., 2014) (PDF), su progetto-vagal.eu, Progetto Vagal. URL consultato il 28 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2021).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]