Associazione italiana educatori dei sordi

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Associazione italiana educatori dei sordi
AbbreviazioneAIES
TipoAssociazione di promozione sociale
Ente del terzo settore
Sede centraleBandiera dell'Italia Roma

L'Associazione italiana educatori dei sordi (AIES), trae origine dalle numerose iniziative in favore dei sordi sorte in Italia fra la fine le 1700 e la prima metà del 1800.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La storia inizia nello Stato Pontificio, a Roma, nel 1784 ad opera del Padre Tommaso Silvestri; prosegue con varie altre iniziative in più parti d'Italia con insigni educatori e fondatori anche di congregazioni religiose, tra cui Ottavio Assarotti, Tommaso Pendola, Antonio Provolo, Gualandi, Fabriani, Annibale Maria Di Francia, Filippo Smaldone, Prinotti, Tarra, Gislandi, Pellegrini.

Convegni storici[modifica | modifica wikitesto]

Verso il 1950 si avvertì la necessità di un coordinamento fra le varie iniziative e per questo nel 1954 si celebrò a Siena il 1º Convegno promosso da un comitato, che nel 1980 si è trasformato, con atto notarile di diritto privato, in Associazione italiana educatori dei sordi, che opera ancora oggi. A seguito sono stati celebrati ulteriori 54 convegni, tutti documentati dai relativi atti.

Oggi l'AIES fa parte anche a livello nazionale della FIACES (Federazione italiana delle associazioni e dei centri educativi per sordi) e a livello europeo della FEAPDA (European Federation of Associations of Teachers of the Deaf).

Finalità[modifica | modifica wikitesto]

  • Promuovere lo studio e l'approfondimento dei problemi educativi sia sul piano pedagogico e didattico che su quello legislativo.
  • Rappresentare ufficialmente presso tutti gli organi nazionali ed internazionali il pensiero e gli orientamenti pedagogici e didattici degli educatori dei sordi, quali vengono indicati nei convegni di studio e di aggiornamento della scuola.
  • Promuovere e seguire iniziative a tutti i livelli, atte a migliorare le condizioni scolastiche e formative dei sordi.
  • Curare i rapporti con altre organizzazioni scientifiche, con eventuali affiliazioni, per ricevere e dare apporti di studio e di esperienza.
  • Partecipare ufficialmente a tutte le attività nazionali ed internazionali alle quali siano interessati i sordi, particolarmente in relazione alla loro istruzione e formazione.
  • Pubblicare, quale editore e proprietario, volumi, atti e un periodico Notizie AIES a cadenza trimestrale, quale strumento di informazione e formazione culturale sull'educazione e istruzione dei sordi.
  • Organizzare e realizzare iniziative e corsi di formazione iniziale ed in servizio per docenti e operatori, oltre che corsi di aggiornamento su specifiche tematiche educative e formative per l'educazione e l'istruzione dei sordi.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàSBN CFIV047341