Argentina Pallavicina

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Argentina Pallavicina, detta anche Argentina Pallavicina Rangona (XV secolo28 luglio 1550), è stata una letterata e nobile italiana.

Antonio Vicentino, medaglia di Argentina Pallavicino
Stemma dei Pallavicino.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di origini nobili (figlia di Federigo Pallavicino, marchese di Zibello), si sposò nel 1518 con il conte Guido Rangone (fratello del cardinale Ercole Rangoni).[1] Probabilmente visse a Modena,[2] Venezia ed Ancona.[3]

È stata ricordata per le opere di carità[4] (con il marito tentò di proteggere i personaggi letterati)[5] e da Ireneo Affò per le doti letterarie:[6] ricevette elogi per il suo lavoro, in particolare per le sue poesie in volgare, ma non è rimasto niente dei suoi scritti.[7]

Fausto da Longiano a lei dedicò la traduzione dal greco al latino di libri di storia e medicina di Dioscoride Anazarbeo.[8]

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Argentina e Guido ebbero quattro figli:[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Storia delle lettere e delle arti in Italia, Tomo I, di Giuseppe Rovani, ed. Borroni e Scotti, 1855, p. 623.
  2. ^ Iconografia Italiana, p. 80.
  3. ^ Nuovo Dizionario istorico ovvero Storia in compendio, Tomo XVI, Bassano, 1796, p. 219.
  4. ^ D'Argentina Pallavicina Rangona Cap. XLVIII su Libro Di Messer Giovanni Boccaccio Delle Donne Illustri, a cura di Giovanni Boccaccio, 1596, pp 466-469.
  5. ^ Storia della letteratura italiana, dall'origine della lingua sino ai giorni nostri, Volume Secondo, di Giuseppe Maffei, Tipografia del fu Migliaccio, Napoli, 1853, p. 28.
  6. ^ Memorie di tre celebri principesse della famiglia Gonzaga, di Ireneo Affò, Parma, Stamperia Carmignani, 1787, p. 66.
  7. ^ Emilia da "Le Cento città d'Italia", di Tagliavini Isora, ed. Edison, Bologna, 1887, p. 44.
  8. ^ Storia Della Letteratura Italiana, di Girolamo Tiraboschi, Firenze, ed. Molini Landi, 1810, pp 586.
  9. ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Rangoni di Modena, Torino, 1835.