Ardea cocoi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Airone cocoi
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Aves
Ordine Pelecaniformes
Famiglia Ardeidae
Genere Ardea
Specie A. cocoi
Nomenclatura binomiale
Ardea cocoi
Linnaeus, 1766

L'airone cocoi (Ardea cocoi Linnaeus, 1766) è un uccello della famiglia degli Ardeidi.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

È una specie stanziale che vive in Sudamerica, dove ricopre la stessa nicchia ecologica occupata in Nordamerica dall'airone azzurro maggiore e nel Vecchio Mondo dall'airone cenerino. Si incontra lungo i fiumi e nelle aree paludose, dal livello del mare fino ai 1500 metri. Talvolta si spinge fino alla Georgia del Sud e alle Sandwich Australi.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Nell'aspetto l'airone cocoi ricorda moltissimo l'airone cenerino, ma ha un piumaggio dai colori più chiari.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Di abitudini diurne, vive da solo o in piccoli gruppi. In genere trascorre le ore notturne raggruppandosi con altri membri della propria specie in aree alberate denominate garzaie. Il suo volo è lento ed elegante; in aria tiene il collo ripiegato a S come tutti i membri della famiglia degli Ardeidi. Si nutre di invertebrati, pesci, rettili e anfibi. Malgrado le notevoli dimensioni, è difficile da osservare, poiché è molto timido e fugge via al minimo rumore.

Nidifica tra la folta vegetazione, costruendo un nido fatto di ramoscelli, dove la femmina depone da 3 a 5 uova di colore celeste chiaro.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Durante il XIX secolo la specie è stata molto perseguitata per le sue piume, che venivano utilizzate per confezionare abiti costosi e ornamenti domestici. Fortunatamente, da quando la caccia intensa è terminata, l'airone cocoi è tornato ad essere molto numeroso.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) BirdLife International 2009, Ardea cocoi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]