Antonio Mosto
Antonio Mosto (Genova, 12 luglio 1834 – Genova, 1880) è stato un patriota italiano.
Cenni biografici
Antonio Mosto nacque a Genova nel 1834 e con il fratello Carlo (1837-1860) abbracciò giovanissimo le idee mazziniane. Combatté nel corso della seconda guerra di indipendenza e nel 1860 seguì Giuseppe Garibaldi nella spedizione dei Mille in Sicilia al comando dei Carabinieri genovesi. Si distinse nel corso della battaglia di Milazzo e della battaglia del Volturno[1].
Nel 1866 con lo scoppio della terza guerra di indipendenza si arruolò nel Corpo Volontari Italiani di Garibaldi combattendo in Trentino sempre al comando, con il grado di maggiore, del 1° Battaglione bersaglieri genovesi distinguendosi nella battaglia di Monte Suello ove fu decorato della Croce di cavaliere dell'Ordine militare di Savoia e nella battaglia di Bezzecca[2].
Nel 1867 prese parte alla campagna dell’Agro Romano per la presa di Roma e fu ferito gravemente nella battaglia di Monterotondo[3].
Morì a Genova nel 1880.
Note
Onorificenze
— Trentino, Battaglia di Monte Suello, 3 luglio 1866
Bibliografia
- Bianca Montale, Antonio Mosto, battaglie e cospirazioni mazziniane (1848-1870), 1966.
- Gualtiero Castelllini, Eroi garibaldini, Feltrinelli Treves Editori, Milano, 1931.